Nba: Harden stecca, Golden State affonda i Rockets

Pubblicato il 21 gennaio 2017 alle 10:08:09
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Va a Golden State il big match della notte Nba contro Houston: gli Warriors, trascinati da un grande Kevin Durant che mette a referto 32 punti, espugnano il Toyota Center imponendosi 125-108. I Rockets pagano percentuali disastrose al tiro da tre punti (7/35) e una serata no di James Harden. Seconda vittoria consecutiva per i Charlotte Hornets di Belinelli che alla Time Warner Cable Arena battono i Toronto Raptors: l'azzurro firma 6 punti.

Continua a volare Golden State che a Houston costruisce il suo sesto successo consecutivo soprattutto grazie a un fantastico terzo periodo, chiuso con un parziale di 37-22 che rappresenta la svolta della partita. Il top scorer è Kevin Durant (32 punti), brilla anche Stephen Curry con 24 punti comprese 5 triple. Decisamente al di sotto delle aspettative tra i Rockets la prova di James Harden: per il Barba "solo" 17 punti e un inedito 0/5 da tre punti. Mira da registrare dall'arco anche per Ariza (2/8) e Gordon (addirittura 0/7). Seconda vittoria di fila per i Charlotte Hornets che battono nettamente i Raptors (113-78): ottima la prova di Kemba Walker (32 punti con 11/16 dal campo), per Belinelli 6 punti a referto ma un emblematico 0/4 da tre.

Nelle altre partite della notte cadono i Bulls, battuti 102-93 da Atlanta alla Philips Arena: gli Hawks fanno festa con i 25 punti di Schroder, a Chicago non bastano i 19 di Butler. Prosegue il buon momento di Philadelphia che piega anche Portland: nel 93-92 finale decisiva una tripla di Covington a 4 secondi dalla sirena che regala ai Sixers la vittoria numero otto nelle ultime dieci partite. Dopo due ko di fila si rialzano i Grizzlies che al FedExForum superano senza problemi i Sacramento Kings col punteggio di 101-97: Marc Gasol è protagonista con 28 punti, Allen timbra una doppia doppia (13 punti + 10 rimbalzi). Cadono i Dallas Mavericks che all'American Airlines Center si arrendono a Utah dopo un tempo supplementare: tra i Jazz prova monstre di Rudy Gobert che mette a referto 27 punti e 25 rimbalzi. Successi casalinghi per i Lakers (108-96 su Indiana) e per i Magic (112-96 sui Bucks), boccata d'ossigeno infine per i Brooklyn Nets che vanno a vincere 143-114 allo Smoothie King Center di New Orleans e interrompono una striscia di sconfitte consecutive che durava da 11 partite.