Delle 7 gare della notte Nba, i riflettori erano tutti puntati sulla sfida del Toyota Center tra Houston e Boston. Dopo una gara molto intensa ed equilibrata, i padroni di casa si prendono la rivincita della sconfitta nel primo scontro diretto vincendo 123-120 nel finale. Per i Rockets arriva così il 15°successo di fila, la striscia più lunga della stagione in tutta la Nba. I protagonisti per una volta non sono Harden (26) e Chris Paul (15), ma Gordon dalla panchina, autore di 29 punti e Ariza che regala le giocate decisive della gara. I Celtics, a cui non basta il grande sforzo della second unit, ferma la sua corsa dopo 4 vittorie di fila, che permette a Toronto di aumentare il vantaggio in testa alla Eastern Conference.
Quarta sconfitta nelle ultime cinque gare casalinghe per Cleveland che cede 117-126 anche con Denver. Non basta ai Cavs la 13°tripla doppia stagionale di LeBron James (25-10-15) per rimediare alla pessima difesa che concede troppi punti agli avversati (19 triple su 35 tentativi degli ospiti). Il miglior marcatore di serata è Gary Harris che chiude con 32 punti nel 4°successo di fila in trasferta dei Nuggets che restano in lotta nella pazza corsa playoff a Ovest. Dove perde a sorpresa San Antonio che crolla in casa contro i Lakers, vincenti 112-116 in rimonta grazie alla super prestazione di Lonzo Ball, autore di 18 punti, 7 rimbalzi e 11 assist. Gli Spurs, ancora privi di Leonard e Aldridge, scivolano così al 6°posto nella Western Conference.
Miami con la vittoria per 105-96, sembra aver messo fine alle speranze playoff di Detroit, che perde l'8° gara delle ultime 10. Non basta ai Pistons la la solita doppia doppia da 22+18 di Drummond e soprattutto 31 con 6 assist da Griffin, dominante nei suoi minuti in campo ma con i compagni incapaci di fare nulla senza di lui. Grande successo invece per Portland che piega 108-100 Oklahoma, nello scontro diretto a Ovest. I padroni di casa rimangono la bestia nera di OKC, collezionando la sesta vittoria di fila grazie ai 28 punti di McCollum e ai 20 di Lillard che vale il terzo posto. I Thunder invece, guidati dai 30 punti e 11 rimbalzi di Russell Westbrook e dai 21 di Paul George restano settimi in classifica. Infine gli Utah Jazz vincono 91-98 anche a Sacramento grazie al solito contributo della coppia Mitchell-Gobert e nella sfida che contava solamente per il tanking (per maggiori chance nel Draft), , Memphis perde 107-100 la sua 13esima gara di fila contro Orlando, restando la peggior squadra Nba.