E' dei Magic la sfida più interessante della notte Nba. Nel derby della Florida contro i Miami Heat, Orlando si impone 102-89 grazie ad una prestazione sontuosa di Dwight Howard: 25 punti e 24 rimbalzi, doppia-doppia numero 20 in stagione. C'è pure lo zampino di Ryan Anderson, che sigla cinque delle 17 triple realizzate dai padroni di casa. Ai vice-campioni non bastano i 33 punti di Dwyane Wade.
Danilo Gallinari e Andrea Bargnani sono fuori per infortunio e Nuggets e Raptors cadono. Quarta sconfitta consecutiva per Denver, che ritrova il brasiliano Nené ma si arrende a Dallas 105-95 e ai 25 punti di Dirk Nowitzki. Ko anche Toronto, che crolla sotto i colpi di Carlos Delfino, vecchia conoscenza della serie A italiana ora a Milwaukee (25 punti guarniti da 6 triple). Un canestro di Belinelli nel finale consente agli Hornets di evitare il record negativo di punti segnati in una partita. New Orleans si ferma a 67 contro Chicago, settimo stop di fila nonostante un Derrick Rose a mezzo servizio. L'azzurro chiude con 13 punti in 31 minuti.
I Los Angeles Clippers, che hanno appena perso Billups per l'intera stagione a causa della rottura del tendine d'Achille, perdono a Cleveland. Il rookie Irving è out per una leggera commozione cerebrale, lo sostituisce alla perfezione Sessions, che firma 24 punti e 13 assist. New York ha una nuova stella: senza Carmelo Anthony e Amare Stoudemire, ecco Jeremy Lin, americano di origini cinesi. Per l'ex Harvard, che in pochi giorni ha calamitato 60mila followers su Twitter, 23 punti e 10 assist nel 107-93 a Washington. Negli altri match della notte, Tony Parker consegna con 37 punti il successo a San Antonio su Philadelphia, Atlanta batte Indiana con 28 punti di Josh Smith, Detroit sbanca il Prudential Center dei Nets 99-92, Memphis castiga Minnesota e Houston passa a Portland.