Nella notte Nba i San Antonio Spurs mettono la quinta vittoria di fila battendo i Detroit Pistons 107-119, i Los Angeles Lakers mettono fine all’emorragia di vittorie nonostante l’assenza di Lebron James e Harden con i suoi Houston Rockets ferma la marcia dei Denver Nuggets.
Gli Spurs vanno sotto parecchio con i Pistons nel primo tempo, coach Popovich con 1221 vittorie diventa il terzo allenatore più vincente della storia Nba ma deve chiamare due time out in 14 secondi per risvegliare i suoi dopo un primo quarto in cui si era sfiorato già lo svantaggio in doppia cifra. I suoi si svegliano e portano a casa il pokerissimo di vittorie grazie ai 26 punti, nove assist e sette rimbalzi di DeMar DeRozan e ai 25 di Aldridge. Belinelli trova 9 punti e un paio di giocate illuminanti in 21 minuti. Ai Pistons non bastano i 34 punti di Blake Griffin.
Lonzo Ball e Brandon Ingram guidano i Lakers alla vittoria sui Dallas Mavericks di Luka Doncic 107-97: 21 punti, sette rimbalzi e quattro triple per il primo e 29 con 12/21 dal campo per il secondo. Dallas controlla il primo tempo ma nel secondo crolla e i giallo-viola piazzano un 32-13 letale nel terzo quarto. I texani non fanno mai canestro: 11/43 dal campo, 11 palle perse e per i Lakers è un gioco da ragazzi portare a casa il successo. Tra i Mavericks il migliore è sempre Doncic, che chiude con 27 punti.
Gli Houston Rockets stendono i Denver Nuggets affidandosi al tiro da tre: per la sesta volta in stagione le triple messe a segno sono più di 20. Harden chiude con 32 punti e 14 assist ma non è da solo questa volta: Clint Capela segna 19 dei suoi 31 punti nel primo tempo chiudendo con il suo massimo in carriera, mentre P.J Tucker e Gerald Green solo da tre infilano 21 punti. Alla fine il conteggio è 125-113 per i Rockets, che quando tirano così bene dall’arco sono difficilmente contrastabili. In casa Nuggets il migliore è Jokic, 24 punti e 13 rimbalzi, ma anche Morris risponde presente: 21 punti con 9/13 al tiro dalla panchina. Ma non basta.
Nelle altre partite i Milwaukee Bucks battono Utah 114-102 con i “soliti” 30 punti conditi da 10 rimbalzi ma soprattutto grazie ai 15 punti dalla panchina di Thon Maker, che si alza dalla panchina e ne infila 15. I Brooklyn Nets cadono in casa dei Boston Celtics 116-95: vittoria di squadra per i Celtics, guidati dai 17 di Irving e con ben otto giocatori in doppia cifra. In casa Nets 24 punti con 8/15 dal campo di Rodions Kurucs. Vincono in casa Portland Trail Blazers contro i New York Knicks 111-101 e New Orleans Pelicans con i Memphis Grizzlies 114-95. Anche i Sacramento Kings ritrovano la vittoria dopo 4 ko di fila battendo in casa gli Orlando Magic 111-95.