Scendono di ora in ora le speranze di rivedere Kobe Bryant in campo in questa stagione Nba. L'ultimo aggiornamento dei Lakers rivela che l'esame a cui si è sottoposto oggi il giocatore ha confermato lo strappo alla cuffia dei rotatori della spalla destra. La franchigia di Los Angeles annuncia inoltre che lunedì ci sarà un nuovo consulto e sarà presa una decisione su un'eventuale operazione: ipotesi che metterebbe a repentaglio la carriera del Black Mamba.
A 36 anni, infatti, non sarebbe facile ritrovare di nuovo la forza per rialzarsi, seppur Kobe faccia della volontà il suo fiore all'occhiello. Ne è servita tanta nelle ultime due stagioni, entrambe terminate in anticipo: nell'aprile 2013 la rottura del tendine d'Achille, lo scorso anno la frattura del piatto tibiale e solo sei apparizioni sul parquet. "E’ da un po' di tempo che la spalla mi dà fastidio", aveva commentato Kobe mercoledì sera al termine della gara con i Pelicans, senza mostrare molta preoccupazione. La risonanza magnetica e gli ulteriori esami strumentali hanno però evidenziato il contrario. "Ritirarmi a fine anno? Ci ho pensato, è vero, ma al momento ne dubito", sono le parole rilasciate invece pochi giorni fa al Los Angeles Times. Il nuovo grave infortunio pone un enorme interrogativo sulla carriera di Bryant, che a dicembre è salito al terzo posto della classifica dei realizzatori all-time superando addirittura Micheal Jordan.