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Il grande protagonista della notte Nba è Kyrie Irving che, con 57 punti (suo massimo in carriera), trascina i Cavaliers al successo per 128-125 dopo un overtime sugli Spurs. Cleveland espugna l'AT&T Center di San Antonio con anche 31 punti di LeBron James mentre Marco Belinelli ne mette a segno soltanto 4 in 22 minuti di gioco. A sorridere è l'altro azzurro, Andrea Bargnani, autore di 16 punti nel successo dei Knicks (101-94) sui Lakers.
La vittoria in Texas contro i campioni in carica dell’Nba pone obbligatoriamente Cleveland tra le favorite per il trionfo finale. Dopo un avvio di stagione tra alti e bassi, i Cavs stanno diventando sempre più una squadra e la dimostrazione è la grande prova di Irving che, con 57 punti e uno strabiliante 7 su 7 dalla linea dei 3, supera sua maestà King James, fermo a 31 come Tony Parker tra le fila degli Spurs. Buone anche le prove di Kawhi Leonard e Danny Green, entrambi a quota 24.
Dopo 5 sconfitte consecutive torna al successo New York, peggior franchigia Nba, che si impone allo Staples Center di Los Angeles con 16 punti del 'Mago' Bargnani e 22 di Tim Hardaway Jr. Secondo ko di fila per Memphis, che perde 107-87 in trasferta par mano dei Wizards. I Grizzlies, sempre secondi a Ovest, pagano le assenze di Marc Gasol e Zac Randolph. A trascinare Washington ci pensa Marcin Gortat con 22 punti. Utah, infine, sconfigge 109-91 Houston con 19 punti e ben 22 rimbalzi di Rudy Gobert.