Il mercato NBA continua a regalare sorprese, e dopo il trasferimento di LeBron James ai Los Angeles Lakers si appresta a regalarci un altro addio doloroso e sorprendente, quantomeno per la destinazione scelta. Kawhi Leonard e i San Antonio Spurs sono ormai ai limiti della sopportazione reciproca: l'MVP delle Finals 2014 ha giocato solo nove partite nell'ultima stagione, continuando a sostenere di non aver recuperato da un infortunio al quadricipite che invece secondo il club era stato smaltito a dicembre. Ne è uscito un rapporto ai minimi termini con Coach Pop, e a metà giugno è arrivata la rottura. Leonard, il cui contratto con gli Spurs scade nel 2019 dopo aver rifiutato un maxi-rinnovo da 221mln complessivi in 5 anni, ha chiesto di essere ceduto ai Lakers per seguire le orme di LeBron, ma la trattativa non è mai decollata e ora Kawhi è vicino a un'altra franchigia.
Nella fattispecie, l'All Star di San Antonio è davvero vicina al passaggio nelle fila dei Toronto Raptors, che sono convinti di poter conquistare una Eastern Conference orfana dei Cavs guidati da LeBron James, e molto più incerta. Leonard non vuole firmare un lungo contratto coi Raptors, ma avrebbe accettato di firmare per un paio di stagioni, arrivando probabilmente a rilanciarsi nel 2018-19 e salutando già nella prossima estate attraverso qualche trade. E proprio attraverso una trade dovrebbe concretizzarsi il suo addio agli Spurs: Leonard, che in condizioni ottimali è tra i primi cinque giocatori della NBA, dovrebbe passare a Toronto attraverso uno scambio che prevederà il trasferimento di DeMar DeRozan ai San Antonio Spurs e un conguaglio per la squadra di Coach Popovich. Coach Pop vuole una All Star su cui costruire il proprio futuro per far partire Leonard, e l'ha individuata in DeRozan, che disputa sempre delle grandi regular season e poi si perde spesso nei playoff: DeMar aveva firmato un quinquennale coi Raptors due anni fa, ma si sta ritrovando inserito nell'affare, e nonostante il malcontento mostrato sui suoi social (post polemico su Instagram: ''Ti dicono una cosa, poi ne fanno un'altra. Non c'è più lealtà in questo mondo''), andrebbe ad entrare nel ''sistema'' e ad essere allenato da uno dei migliori coach nella storia dell'NBA. L'affare è in via di definizione, poi tra qualche mese scopriremo chi avrà fatto l'affare tra Toronto e San Antonio.