Dimenticare in fretta la peggior stagione della storia e ripartire sapendo di non poter più contare sulle prestazioni di uno dei più grandi di sempre. A Los Angeles, sponda Lakers ovviamente, gli occhi luccicano ancora per le meraviglie di Kobe Bryant che, anche nel giorno dell'
Ecco perché, archiviato il commiato di Black Mamba, si pensa al futuro che, inevitabilmente, deve essere pianificato dalla base. Licenziato Byron Scott, che paga il pessimo rendimento dei gialloviola nelle ultime due stagione, i Lakers stanno cercando il coach giusto cui affidare la squadra. E tra i papabili ecco Ettore Messina, vice di coach Popovich a San Antonio e già in California come assistente di Mike Brown nella stagione 2011-12. Un interessamento serio visto che i Lakers hanno già chiesto agli Spurs il permesso, accordato dai texani, di parlare con il 56enne allenatore siciliano.
Premesso che, oltre all'attuale coach della Nazionale italiana, per la panchina dei Lakers circolano altri nomi come Luke Walton, assistente di Kerr agli Warriors, Kevin Ollie e Jeff Van Gundy, starà ad Ettore Messina scegliere il proprio futuro. Se Gregg Popovich dovesse infatti ritirarsi alla fine della stagione, dopo venti anni consecutivi alla guida di San Antonio, l'italiano giramondo ex Cska Mosca e Real Madrid potrebb e infatti essere promosso a head coach degli Spurs. In ogni caso, due pa nchine prestigiosissime ma di grande responsabilit à.