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Marco Belinelli realizza a 7 secondi dalla sirena il canestro che consente ai Bulls di aggiudicarsi la sfida con i Pistons. Chicago vince 85-82, l'ex Fortitudo realizza solo 5 punti in 21 minuti di gioco ma 3 di questi arrivano nel momento più importante: Noah recupera in tuffo una palla destinata ad uscire e la serve a Belinelli, che realizza il lay-up e subisce fallo. L'azzurro trasforma il libero aggiuntivo e poi viene richiamato in panchina, da dove assiste agli ultimi assalti dei Pistons, che falliscono con Prince e Stuckey la tripla che avrebbe portato la gara all'overtime.
Vincono anche i Nuggets di Danilo Gallinari, 105-95 contro i Rockets. L'ex Olimpia mette a referto 18 punti (6 su 13 dal campo, 3 su 5 da 3, 3 su 4 dalla lunetta), James Harden con 23 punti è il miglior realizzatore di Houston. I Raptors senza Bargnani si arrendono solo all'overtime agli Heat campioni in carica. Miami si impone 123-116 grazie ai 35 punti di Dwyane Wade e ai 31 di LeBron James, che mette a referto anche 10 rimbalzi e 11 assist (34esima tripla doppia in carriera per il tre volte Mvp).
Quarta sconfitta di fila per i Lakers, battuti 106-93 dai Grizzlies. Darrel Arthur è il top scorer di Memphis con 20 punti, i 29 del solito Bryant non evitano alla squadra di D'Antoni la 25esima sconfitta stagionale: per i gialloviola i playoff restano un miraggio.
Gli altri risultati: Bobcats-Hawks 92-104, Timberwolves-Nets 83-91, Spurs-Hornets 106-102, Jazz-Wizards 92-88, Kings-Suns 96-106, Trail-Blazers-Pacers 100-80, Warriors-Thunder 104-99.
