Nba, LeBron James: "82 partite sono troppe"

Pubblicato il 16 ottobre 2014 alle 17:32:11
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Un dibattito interessante torna a scuotere l'Nba ovvero quello sulla lunghezza della stagione regolare, che conta ben 82 partite compresse in un periodo di 5 mesi e mezzo. Torna perchè domenica Brooklyn Nets e Boston Celtics sperimenteranno una gara di preseason da 44 minuti invece dei classici 48, una prova che serve alla Lega per capire come rispondere alle critiche sul fatto che le partite durano troppo tempo e hanno eccessivi momenti di pausa dovuti ai molti timeout.

Interrogato sull'argomento LeBron James, stella dei Cleveland Cavs, ha detto: "Non è questione di minuti ma di partite. I minuti non hanno significato, possiamo giocarne anche 50 se serve. Pensiamo invece che il numero delle gare è eccessivo, 82 sono troppe. Togliere minuti non è la soluzione". Anche Dirk Nowiztki è sulla stessa linea d'onda: "Penso che servano meno di 82 gare per determinare le migliori 8 squadre per conference. Ma è anche vero che meno partite significa meno introiti per tutti. Per questo penso che non ci sarà nessun cambiamento in tempi brevi".

Non è di questa idea Michael Jordan, ora proprietario degli Charlotte Hornets dopo una leggendaria carriera da giocatore: "Adoro LeBron e Dirk ma da ex giocatore, adoro giocare. Non ho mai pensato che 82 gare fossero un problema". E poi sposta l'attenzione sul vero problema, quello degli introiti: "Se è quello che vogliono veramente, possiamo parlarne, ma dobbiamo essere pronti a fare meno soldi. Loro accetteranno di lasciare soldi sul tavolo per giocare meno gare? E' questo il problema perchè tu non puoi pensare di aumentare gli introiti giocando meno gare".