LeBron James ha annunciato il suo ritorno ai Cleveland Cavaliers. La notizia più attesa del mercato Nba è arrivata, ben prima della finale dei Mondiali tra Germania e Argentina che lo stesso James vedrà dal vivo in Brasile: il Re, uscito dal contratto con i Miami Heat, lascia la Florida dopo quattro stagioni con altrettante finali e due titoli e torna ai Cavs. "Torno a casa", ha detto James in esclusiva a Sports Illustrated.
Negli ultimi giorni l'attesa era diventata frenetica, soprattutto dopo che Cleveland aveva ceduto Jack, Zeller e Karasev per liberare altro spazio salariale e offrire il massimo possibile a LeBron. Ieri addirittura si era formata una folla incredibile fuori dalla casa di James ad Akron, sobborgo di Cleveland, in attesa dell'annuncio, ma la giornata si è conclusa con un nulla di fatto. Quella che in America hanno definito la "decision 2.0" è arrivata con qualche ora di ritardo e ora potrà dare inizio all'effetto domino che coinvolge gli altri big del mercato dei free agent come Carmelo Anthony, Chris Bosh e Pau Gasol.
"Sono nato nel Nordest dell'Ohio. E' dove ho camminato, ho corso, ho pianto, ho sanguinato. E' un posto speciale che ho nel cuore. La gente mi ha visto crescere, mi sento un loro figlio. La loro passione mi ha guidato, voglio dar loro una speranza, voglio ispirarli. Il mio legame col Nordest dell'Ohio è più grande della pallacanestro. Quattro anni fa non lo avevo capito, ora sì. Sono pronto per accettare questa sfida. Torno a casa", le parole di LeBron James in esclusiva a Sports Illustrated.
James avrebbe lasciato i Miami Heat soltanto per i Cleveland Cavaliers e così è stato, nonostante la rabbia del proprietario Dan Gilbert e dei tifosi dopo la decisione di andarsene quattro anni fa. Il proprietario degli Heat, Micky Arison, ha tweettato: "Sono scioccato e deluso. Tuttavia non dimenticherò mai quello che LeBron ci ha portato per 4 anni. Grazie di tutto King James".