Un naso rotto non basta a fermare LeBron James. L'MVP della Nba torna in campo con una maschera protettiva dopo avere saltato una gara a causa dell'infortunio rimediato otto giorni fa a Oklahoma e con 31 punti trascina Miami al successo sui Knicks (108-82). Ai Wizards servono ben tre overtime per piegare i Raptors 134-129, i Pacers battono 101-96 nel testa-coda tra la migliore e la peggiore squadra della lega, mentre i Nets passano 112-89 a Denver.
LeBron James si materializza sul parquet dell'AmericanAirlines Arena solo pochi istanti prima della palla a due. Il Prescelto si presenta davanti al suo pubblico in look 'total black': oltre a pantaloncini e canotta, James sfoggia anche una maschera di carbonio dello stesso colore, necessaria per proteggere il naso rotto in un contatto con Serge Ibaka nella sfida con i Thunder del 20 febbraio. Il nuovo accessorio, che James dovrà indossare per almeno due settimane, non inficia il rendimento del numero 6, che mette a referto 31 punti (13 su 19 dal campo), 4 assist e 4 rimbalzi. Dwyane Wade ne aggiunge 23 (10 su 13 dal campo), mentre ai Knicks non bastano i 29 di Carmelo Anthony, a secco nei 22 minuti finali dell'incontro.
Sfida infinita all'Air Canada Centre. I Wizards riescono a spuntarla sui Raptors dopo tre supplementari al termine di un incontro durato 3 ore e 32 minuti, il più lungo nella storia della franchigia di Washington. I Wizards infilano la quinta vittoria consecutiva grazie soprattutto ai 31 punti a testa di John Wall e Marcin Gortat. I Nets riscattano la peggiore sconfitta della loro storia (124-80 sul campo dei Trail Blazers) andando a vincere sul campo dei Nuggets (il miglior realizzatore è Paul Pierce con 18 punti), mentre i Pacers rischiano la figuraccia contro i Bucks, la squadra con il peggior record della lega (11-46), ma riescono comunque a spuntarla 101-96 dopo avere dilapidato un vantaggio di 17 punti nel primo tempo.