Nel bene e nel male LeBron James è ancora una volta il grande protagonista della notte Nba. Il 'Prescelto', con 33 punti e 11 assist, trascina i Cavaliers al successo (il quarto di fila) per 104-100 su Oklahoma nonostante i 75 punti complessivi di Westbrook (27), Durant (25) e Ibaka (23). Nel finale King James travolge, nel tentativo di salvare la palla, una spettatrice (moglie della star del golf Jason Day) che finisce in ospedale.
"Mi ha dato la mano e mi ha detto che era tutto ok". Le parole a caldo dello stesso LeBron, visibilmente spaventato per l'accaduto. In attesa di scoprire le reali condizioni di Ellie Day, i Cavs possono godersi il quarto successo di fila che gli permette di restare saldamente al comando della Eastern Conference con un record di 17-7.
Match tutt'altro che semplice per Cleveland che si ritrova addirittura sotto di 12 lunghezze (28-40) nel secondo quarto e di 11 nel terzo (69-58). Durant sigla 14 punti soltanto nel primo parziale ma poi si perde nel corso dell'incontro. Ibaka e Westbrook tengono a galla OKC fino all'ultimo quarto quando Cleveland opera l'allungo decisivo anche grazie all'apporto di Thompson (14 punti) e Jefferson (11). Si ferma così a 6 vittorie consecutive la striscia dei Thunder, sempre terzi a Ovest dietro a Warriors e Spurs.
I Rockets affondano 107-87 i Lakers (ultimi a Ovest) allo Staples Center con una super prestazione di James Harden, autore di 25 punti a cui vanno aggiunti i 16 con ben 15 rimbalzi di Dwight Howard. A Los Angeles non bastano, invece, i 22 del solito Kobe Bryant. Alla Time Warner Cable Arena di Charlotte, infine, gli Hornets vincono 109-99 contro i Raptors con ben 35 punti di un rigenerato Jeremy Lin contro i 31 di DeMar DeRozan.