Con LeBron James seduto in panchina a riposare, Cleveland si ferma a Washington per la seconda giornata consecutiva: al Verizon Center finisce 113-99 per i Wizards, trascinati dalla doppia-doppia di Wall e dai 21 punti di Porter. Lillard ne fa 33 e guida Portland al 111-102 in casa di Indiana, Detroit manda in doppia cifra tutto il quintetto nel 114-101 su Toronto mentre al Madison di New York i Knicks perdono ancora, battuti 98-81 da Miami.
"Se vogliamo lottare per il titolo, non possiamo giocare così", dirà Smith dopo la sconfitta dei Cavs. Coach Tyronn Lue lascia a riposo re LeBron nel tour de force da tre partite in quattro giorni per Cleveland e senza il suo leader la capolista della Estern Conference cade per la seconda volta di fila. Washington ne approfitta e con la doppia-doppia di Wall (21 punti e 13 assist) e i 21 punti di Porter p rende il largo nel terzo quarto, chiuso sul +26, fino al 113-99 finale. Ai Cavs non basta un Irving da 28 punti e 6 assist e alla fine anche Lue farà autocritica sull'esclusione di James: "Ogni volta che prendiamo questa decisione - dice l'ex play dei Lakers - i ragazzi sono un po' giù".
Al Bankers Life Fieldhouse, Lillard conferma invece il suo strepitoso periodo di forma: il play dei Blazers mette a referto 33 punti, domina il confronto con George (solo 11 punti per l'ala piccola dei Pacers) e trascina Portland alla vittoria per 111-102 in casa di Indiana. In marcia play off anche Detroit, che batte Toronto 114-101 tra le mura amiche grazie a una grande prestazione di squadra (tutto il quintetto in doppia cifra), e Atlanta che supera 87-76 una diretta concorrente per il post season come Charlotte.
Se Anthony garantisce la solita affidabilità (25 punti in 41 minuti), Porzingis è il lontano parente del gran bel giocatore ammirato fino a un mese fa: il centro dei Knicks resta in campo 21 minuti in cui mette a segno 9 punti con 4/13 al tiro, troppo poco per aiutare New York che al Madison Square Garden conferma la propria crisi perdendo ancora contro Miami. Ottima negli Heat la prova di Wade, autore di 26 punti e 7 rimbalzi, con Dragic (13) e Deng (15) che contribuiscono in maniera decisiva al 98-81 sulla sirena. Senza problemi, infine, Dallas, che batte 128-101 Minnesota, e Orlando (130-116 su Philadelphia).