Tutto sull'Nba: risultati, classifiche e calendario
C'è un protagonista assoluto in queste ultime notti di Nba, e veste la maglia dei New York Knicks. Al Madison Square Garden va in onda il "one man show" di Carmelo Anthony, che contro i Bucks mette a referto 41 punti, con 17 su 28 al tiro ed aggiungendo anche 14 rimbalzi. Una prestazione del genere basterebbe a fare notizia da sola, ma come se non bastasse per l'ex ala dei Nuggets è la terza partita consecutiva con almeno 40 punti realizzati. Anthony infatti, nelle due precedenti uscite, aveva segnato 50 e 40 punti, e con queste prestazioni maiuscole una in fila all'altra pareggia il record di franchigia di una leggenda newyorchese come Bernard King, che nella stagione 1984-85 riuscì ad infilare tre partite con almeno 40 punti in ciascun match. Tornando alla partita, per i Knicks si scatena anche il solito J.R. Smith, con 30 punti uscendo dalla panchina, e New York supera Milwaukee 101-83, consolidando il secondo posto ad Est.
Viaggio ad ovest, dove si registrano risultati importanti in chiave playoff: gli Oklahoma City Thunder regolano a domicilio 97-75 gli Indiana Pacers, e volano in testa alla Western Conference affiancando i San Antonio Spurs, battuti la notte scorsa proprio dalla squadra di coach Brooks. Per Durant contro Indiana ci sono 34 punti, 9 rimbalzi e tanta paura nel secondo quarto quando si tocca il ginocchio per un contatto in area, ma niente di grave per la stella di OKC. Westbrook non è da meno, con 24 punti e 9 assist. Nella corsa all'ottavo posto ad ovest vittoria-chiave per Kobe Bryant e i suoi Lakers, che allo Staples Center battono col brivido i Memphis Grizzlies 86-84. Decisiva nell'ultima azione la difesa di Howard sul play di Memphis Mike Conley. Tiene botta Utah, che non ha problemi contro New Orleans, battuta 95-83. I Jazz hanno una sconfitta in più dei Lakers, ma sono avanti negli scontri diretti.