Dopo la chiusura del mercato degli scambi, in Nba l'attenzione si è spostata sui giocatori che si sono liberati risolvendo il contratto per poter poi andare a firmare con squadra che lottano per il titolo. E' il caso di Danny Granger e Caron Butler che, dopo aver lasciato le derelitte Philadelphia e Milwaukee, hanno firmato con Los Angeles Clippers e Oklahoma City Thunder rispettivamente. Granger, scambiato dagli Indiana Pacers per avere Evan Turner e scaricare il suo contrattone da 14 milioni a stagione, ha accettato la buonuscita dei 76ers e ha firmato per i Clippers, preferiti ai San Antonio Spurs: sarà un'arma importante in uscita dalla panchina per gli angeleni di coach Rivers nella corsa playoff.
Anche Butler è un'aggiunta importante per i Thunder, dove di fatto sarà il principale cambio degli esterni e porterà esperienza, tanto attacco e buona difesa, soprattutto su assi del calibro di LeBron James in un'eventuale finale contro i Miami Heat. Lasciati i Milwaukee Bucks, si pensava che Caron firmasse proprio con gli Heat, la squadra che lo scelse in passato al Draft, ma alla fine l'ha spuntata Oklahoma City.
C'è molto interesse anche attorno a Jimmer Fredette, guardia bianca appena rilasciata dai Sacramento Kings che lo scelsero nel Draft 2011 con la decima chiamata assoluta. Memphis Grizzlies e Cleveland Cavaliers si sono fatte avanti ma dovrebbero spuntarla i Chicago Bulls, bisognosi di un rinforzo nel reparto esterni e soprattutto di uno specialista del tiro da tre come è l'ex Brigham Young University.