Nba: Miami e Indiana non sanno più vincere

Pubblicato il 10 marzo 2014 alle 08:47:32
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Heat e Pacers non sanno più vincere. Periodo di flessione per le due regine della Eastern Conference: Miami cade a Chicago (95-88) e incassa la terza sconfitta consecutiva, mentre Indiana rimedia contro i Mavericks il quarto ko di fila (105-94). Toronto piega Minnesota e si conferma terza forza a est. Sull'altra costa prova d'orgoglio dei Lakers, che piegano i Thunder grazie ai 42 punti di Meeks, mentre Harden ne fa 41 nel successo di Houston su Portland.

E' sempre più Joakim Noah l'anima dei Bulls costretti per la seconda stagione di fila a fare a meno della loro stella Derrick Rose. Il centro francese mette a referto 20 punti e 12 rimbalzi nella vittoria all'overtime su Miami (95-88). Wade tiene a galla gli Heat con 25 punti ma non trova sostegno in LeBron James, che si ferma a 17 punti con un mediocre 8 su 23 dal campo. Resta di una partita e mezzo il ritardo dei campioni in carica su Indiana, unica squadra della Lega già certa di un posto nei playoff: i Pacers perdono 105-94 sul parquet dei Mavericks, trascinati dai 20 punti a testa di Devin Harris e Monta Ellis. La tripla doppia di Kyle Lowry (20 punti, 11 assist e 12 rimbalzi) permette ai sorprendenti Raptors di battere 111-104 i Timberwolves e di consolidare il terzo posto a est.

I Lakers languono all'ultimo posto della Western Conference ma si tolgono la soddisfazione di battere 114-110 gli Oklahoma City Thunder. Merito soprattutto di Jodie Meeks, che mette a referto 24 dei suoi 42 punti nella ripresa. Kevin Durant realizza la sua terza tripla doppia stagionale (27 punti, 12 assist e 10 rimbalzi) ma non è abbastanza per evitare la 17esima sconfitta stagionale. James Harden (41 punti e 10 rimbalzi) è l'uomo copertina dei Rockets, che superano 118-113 i Trail Blazers dopo un supplementare, David Lee ne realizza 26 nel successo dei Warriors sui Suns (113-107), mentre i 28 di DeMarcus Cousins non salvano i Kings, battuti 104-89 dai Brooklyn Nets (27 per Thornton). Completano il quadro i successi di Celtics (118-111 contro i Pistons, ancora una volta Datome non ha visto il campo) e Pelicans (Nuggets battuti 111-107).