Grande spettacolo per il ritorno a pieno regime della regular season Nba. Nella giornata di Natale si giocavano cinque partite di cartello, le prime della nuova stagione da 66 partite partorita dopo il lungo lockout che ha bloccato i primi mesi.
C'era grande attesa per la riproposizione della finalissima dello scorso giugno tra Mavericks e Heat. All'America Airlines Center di Dallas Nowitzki e compagni mostrano lo stendardo da campioni Nba prima del match, ignari però che la serata sarebbe stata tutta della franchigia di Miami, che batte i rivali per 105-96, ma che domina per tutta la partita e nel terzo periodo si trova sopra anche di 35 punti. Mostruoso LeBron James, autore di 37 punti, 10 rimbalzi e 6 assist, ben assistito da Dwayne Wade, che ne mette a segno 26, con 8 rimbalzi e 6 assist. Per i Mavericks ancora da trovare l'alchimia di squadra, con il solo Jason Terry autore di una buona prova (23 punti), mentre il nuovo arrivato Lamar Odom si fa espellere per proteste dopo pochi minuti dal suo debutto con la nuova maglia.
Grande sfida anche tra i Bulls e i Lakers, con Chicago che vince 88-87. La franchigia di Los Angeles sembra avere la meglio, grazie ai 28 punti di un acciaccato Kobe Bryant che portano i lacustri ad vantaggio di +7 a un minuto dalla fine, ma Chicago, grazie ai 60 straordinari secondi finali di Luol Deng (5 punti, una rubata e una stoppata sulla sirena) riesce ad arrivare al -1. Il vantaggio è firmato Derrick Rose (22 punti per l'Mvp della scorsa stagione) con un numero pazzesco sull'ultimo possesso.
Gara spettacolare tra New York e Boston nel pomeriggio. Gli uomini di Mike D'Antoni si impongono 106-104 in un infiammato Madison Square Garden, tramortendo i Celtics incerottati e poco reattivi. Knicks in vantaggio di 17 verso la fine della prima metà, ma che subiscono il ritorno dei trifogli nel finale (ottimo il nuovo arrivato Brandon Bass). Negli ultimi minuti uno show di Carmelo Anthony (37 punti per lui) consegna la vittoria a New York. Tra i Celtics bene Rajon Rondo (31 punti, sfiorato il career high di 32).
Nella notte è Kevin Durant show. 30 punti dell'ala di Oklahoma portano i Thunders a battere gli Orlando Magic di Dwight Howard (sempre più con la testa rivolta al mercato) con il punteggio di 97-89. Grande attesa per la prestazione dei Los Angeles Clippers, che all'esordio della coppia Paul-Griffin battono i malcapitati Golden State Warriors di un ottimo Monta Ellis per 105-86. Il playmaker ex Hornets mette a segno 20 punti e 9 assist, a cui si aggiungono i 22 di Griffin e i 21 di Billups. Bentornata Nba.