Solo cinque partite nella domenica di Nba ma due grandi sorprese. I Miami Heat perdono per la seconda volta in stagione all'American Airlines Center: l'82-91 contro i Milwaukee Bucks è figlio della pessima percentuale al tiro di LeBron James e compagni. Sempre privi di Dwayne Wade, i finalisti della scorsa stagione soffrono in attacco e il dinamismo di Brandon Jennings, che spara a salve dall'arco (1/10) ma subisce falli a ripetizione per 23 punti totali. Decisivo l'apporto dalla panchina del turco Ilyasova, mentre non è sufficiente la doppia-doppia di LeBron da 28 punti e 13 rimbalzi.
Sconfitti in casa anche i Los Angeles Lakers. Allo Staples Center i californiani subiscono la terza sconfitta consecutiva, 98-96 da Indiana. Kobe Bryant sigla 33 punti con 14/30 al tiro, ma fallisce la tripla del possibile pareggio sul 94-97. Lo stesso Black Mamba si rende involontario protagonista dell'infortunio di Roy Hibbert, che si rompe il naso nel primo quarto per difendere sul leader dei gialloviola ma poi rientra in campo e contribuisce al successo dei Pacers con 18 punti e 8 rimbalzi.
Qualche ora prima, nello stesso impianto losangelino, i Clippers stendono i Toronto Raptors, ancora privi di Andrea Bargnani. I padroni di casa si confermano una delle squadre più spettacolari della Lega: Billups ci mette la sapiente regia - 14 assist - DeAndre Jordan e perfino Caron Butler schiacciano in serie. I canadesi vanno sotto di 20 nell'ultimo quarto e chiudono sul 91-103.
Paul Pierce fa le veci di Rajon Rondo, fuori per il problema al polso, e guida i Boston Celtics al successo a Washington. L'ala grande è strepitosa, con 35 punti e 10 assist e scrive il 100-94 sui Wizards. Infine vittoria interna dei New Jersey Nets contro i Charlotte Bobcats per 97-87.