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La festa del basket al Forum di Milano, stracolmo in ogni ordine di posto e pitturato di verde, bianco e rosso, come la bandiera italiana e come i colori di Celtics e Olimpia, ha visto la vittoria – prevedibile - della formazione Nba di Boston per 105-75. Risultato a parte, con regole miste e sui 48 minuti, ha visto la squadra di Sergio Scariolo resistere quasi un tempo: prima dell'intervallo le riserve dei Celtics, guidate da Jeff Green e Darko Milicic, hanno provveduto a dare la prima spallata. Nella ripresa, con i titolari in campo, ci hanno pensato le “magate” in palleggio di Rajon Rondo e le bombe di Jason Terry, 17 punti ciascuno, a scavare il solco decisivo. Ioannis Bouroussis, 15 punti con 14 rimbalzi, è il migliore di Milano.
Primo tempo equilibrato e divertente. Dopo la palla a due, con tutti i flash possibili e immaginabili, il primo canestro è di Milano, con Alessandro Gentile, dopo che Hendrix stoppa il Jet, Jason Terry, in penetrazione. Nel primo quarto coach Rivers tiene in campo i migliori: Kevin Garnett fa il capo tribù, in difesa e in attacco, Paul Pierce segna canestri quasi impossibili, ma lo show è di Rajon Rondo. Penetrazioni, jump shot e tiri da tre, per un totali di 17 punti in 11 minuti senza errori. L'Olimpia però tiene bene, infatti a fine primo quarto rincorre solo 34-31, grazie soprattutto alle giocate di Malik Hairston.
Nel secondo periodo, nonostante Pierce, Garnett e Rondo seduti, i Celtics scavano un piccolo break grazie all'ala Jeff Green e a Courtney Lee, senza tralasciare la difesa del pivot serbo Darko Milicic, autore di un paio di stoppate sul malcapitato David Chiotti. Per l'Emporio Armani bene Gentile, che ha giocato senza timore, e Bouroussis, la cui stazza resiste contro i verdi di Rivers. All'intervallo il tabellone dice 55-42.
Dopo l'intervallo i Celtics rientrano col quintetto titolare: Garnett, Pierce e Rondo rialzano la voce, spaventando un po' Milano. Tutti tranne Alessandro Gentile, che mette anche una tripla, subendo fallo. Piano piano però Boston aumenta il proprio margine, sfruttando anche i tanti errori al tiro della squadra di Scariolo, di Fotsis e Cook in particolare. A far volare i Celtics fino al +22 del 36' (81-59) è il Jet, Jason Terry, che con due bombe di fila, più una di Green, spiega le ali e ottiene la risposta del caloroso pubblico del Forum.
Nel quarto periodo coach Rivers tiene seduti Rondo, Pierce, Garnett e Terry. Non essendoci il rischio di perdere come col Fenerbahce, e con un vantaggio superiore ai 30 punti, le seconde linee dei Celtics hanno la possibilità di farsi vedere, a maggior ragione contro un'Olimpia Milano orami rassegnata. C'è spazio per vedere l'ottima difesa a centro area di Milicic, i canestri spettacolari in rovesciata di Lee e una clamorosa schiacciata di Jeff Green, che batte Gentile sulla linea di fondo, inchioda e poi fa la faccia cattiva. Negli ultimi 6 minuti, spazio a tutte le riserve: perché è una festa ed è giusto che tutti si divertano, prima di tornare a giocare per Scudetto, Eurolega e titolo Nba.