Novità assoluta nell'Nba questa notte, con i giocatori di Brooklyn Nets e Miami Heat che in occasione della sfida giocata questa notte al Barclays Center di New York e vinta dai padroni di casa 104-95 dopo due supplementari, hanno indossato delle casacche con dietro i loro soprannomi invece che i canonici cognomi.
Ecco che dunque LeBron James è diventato King James, il Re, il tatuato Chris Andersen è diventato Birdman mentre Ray Allen è Jesus Shuttlesworth, il nome del talento dei licei di New York nel film di Spike Lee 'He Got Game' di metà anni '90, pellicola di culto per gli appassionati di pallacanestro. Nei Nets Paul Pierce è Truth, la verità, soprannome che gli diede Shaquille O'Neal, Garnett è The Big Ticket, il bigliettone, mentre il russo Andrey Kirilenko ha scritto il suo nome in caratteri cirillici.
I soprannomi dei Miami Heat.
Ray Allen: J. Shuttlesworth
Chris Andersen: Birdman
Joel Anthony: Doc
Shane Battier: Battle
Michael Beasley: B Easy
Chris Bosh: CB
Mario Chalmers: Rio
Norris Cole: Cole Train
Udonis Haslem: UD
LeBron James: King James
James Jones: JJ
Rashard Lewis: Sweet Lew
Roger Mason Jr.: Moneymase
Greg Oden: G.O.
Dwyane Wade: D. Wade
I soprannomi dei Brooklyn Nets.
Andray Blatche: Dray Live
Alan Anderson: Double
Brook Lopez: Brooklyn
Deron Williams: D-Will
Jason Terry: JET
Joe Johnson: JJ
Kevin Garnett: The Big Ticket
Mason Plumlee: Plums
Mirza Teletovic: MT3
Paul Pierce: Truth
Reggie Evans: Joker
Shaun Livingston: S Dot
Tornike Shengelia: Tokomotiv
Tyshawn Taylor: Tee_Y
The Nets and Heat will play wearing these jerseys with nicknames on the back tonight. pic.twitter.com/0SQuUFJPwa
— SportsCenter (@SportsCenter) 10 Gennaio 2014