Nba: notte speciale per Curry e coach Rivers

Pubblicato il 12 dicembre 2013 alle 08:57:01
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Guarda risultati e classifiche di Nba

Non ha resistito all'emozione Glenn "Doc" Rivers quando è stato presentato dallo speaker dei Boston Celtics prima della partita poi vinta 96-88 dai suoi Los Angeles Clippers. Il coach aveva gli occhi lucidi quando ha visto sul mega schermo un video tributo per rendergli omaggio per i suoi 9 anni da allenatore dei Celtics, che lui stesso ha formato e ha condotto al titolo nel 2008 con i Big Three Pierce, Garnett e Ray Allen. "E' stata una bella giornata. Questo è un posto di grande classe dove la gente fa il tifo per la propria squadra e adora i propri giocatori. E' stata la miglior decisione mai presa quella di venire a Boston 10 anni fa", ha detto un commosso Rivers nella conferenza stampa post partita.

Stephen Curry non sembra sapere assolutamente cosa sia l'emozione. Il figlio di Dell, straordinaria guardia dei Golden State Warriors, ha messo in piedi l'ormai solito show balistico alla Oracle Arena di Oakland per trascinare i suoi al successo sui Dallas Mavericks 95-93. Un paio di giorni fa non sono bastati 43 punti per vincere a Charlotte, questa volta 33 sono stati sufficienti: ha preso per mano i compagni quando erano sotto di 18 punti, ha pareggiato a quota 82 con una scarica di triple (6 su 11, 13 su 25 totale al tiro) e infine ha messo il canestro della vittoria nell'ultima azione mandando al bar Marion con una finta e poi infilando il jumper. Per Steph 16 dei 33 punti sono arrivati nel quarto conclusivo e per coronare il tutto ha anche servito 10 assist. Curry minimizza sul suo tiro decisivo: "Ho solo cercato di avere la miglior visuale, dopo di che l'obiettivo era esclusivamente quello di concludere".