Nba: Philadelphia interrompe la striscia negativa

Pubblicato il 4 dicembre 2014 alle 08:57:11
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

Nba: guarda calendario, risultati e classifiche della regular season 2014-15

Finalmente Philadelphia! La squadra di Brett Brown trova la prima vittoria in regular season dopo 18 gare: i Sixers vincono 85-77 contro Minnesota ed evitano il peggior record in partenza nella storia Nba (0-18, appartenente ai Nets 2009-10). E negli Stati Uniti ironizzano: "Chiamateli 1-17 Sixers!". Notte amara per Belinelli: l'italiano mette a referto solo 5 punti in 15 minuti nella sconfitta degli Spurs al primo overtime contro Brooklyn, 95-93 il punteggio.

Al Target Center di Minneapolis sono i derelitti Timberwolves (4-13 il loro score) a concedere la prima vittoria stagionale a Philadelphia: sono i 20 punti di Michael Carter-Williams ad indirizzare la contesa. Con una sconfitta i 76ers avrebbero eguagliato la peggior partenza nella storia del campionato professionistico americano, dopo che nella scorsa stagione avevano già fatto registrare quello di peggior striscia negativa con 26 sconfitte in fila. S'interrompe invece a 8 la striscia di successi consecutivi degli Spurs, sconfitti 95-93 al primo overtime da Brooklyn: season-high di 26 punti per Mirza Teletovic, 15 rimbalzi per Kevin Garnett e coach Popovich che si arrabbia per lo scarso rendimento del suo quintetto di partenza, incluso un Tony Parker da 9 punti in 29 minuti. Poco spazio per Marco Belinelli, a cui viene concesso solo un quarto d'ora: 5 a referto per l'italiano.

Per il resto, nella notte Nba, spiccano le prove dei 'grandi vecchi'. Pau Gasol trascina Chicago con una doppia doppia da 19 punti e 15 rimbalzi: i Bulls vincono 102-95 alla Time Warner Cable Arena contro Charlotte e trovano la 14esima vittoria dell'anno. Solita prova da leader per Kobe Bryant, che timbra 29 punti (ma 8/22 dal campo e - 30 di plus/minus) e deve però arrendersi alla serata da urlo di Bradley Beal. La guardia 21enne piazza 27 punti e 7 assist, garantendo ai suoi Wizards un 111-95 su LA, ora a 5-14. I 55 punti in due di Dwyane Wade e Chris Bosh non bastano agli Heat per avere la meglio di Atlanta, che passa 112-102 all'AmericanAirlines Arena grazie ad un Jeff Teague da 27 a referto con 6 assist e 5 rimbalzi. Si chiude con Gigi Datome: l'ex Virtus Roma non vede il campo nemmeno per un minuto nell'ennesima sconfitta dei suoi Pistons, 109-102 in casa di Boston.