Intenso sabato notte di playoff NBA con quattro partite. I Golden State Warriors, ancora senza Durant e privi pure di coach Kerr, influenzato, vincono in rimonta a Portland e volano sul 3-0 contro i Blazers. Spettacolare gara 4 a Memphis dove i Grizzlies battono gli Spurs in overtime col canestro sulla sirena di Marc Gasol. A Est i Raptors vincono a Milwaukee e fanno 2-2, Atlanta batte Washington e torna in corsa, 2-1.
Mancano Barnes, Livingston, Kevin Durant e persino coach Steve Kerr, fermato dall'influenza, ma i Golden State Warriors non si fermano, vincono gara 3 a Portland e volano sul 3-0 contro i Trail Blazers. I campioni 2015 si trovano anche a -17 nel primo tempo, a -16 a metà terzo periodo ma organizzano un'incredibile rimonta e nel quarto periodo sono Iguodala, 16 punti, Klay Thompson, 24, e soprattutto Stephen Curry, 34, a ribaltare la partita. E' Steph a chiudere il discorso con la bomba del 113-106 a 49 secondi dalla fine. Ai Blazers non bastano i soliti McCollum e Lillard, 32 e 31 punti rispettivamente.
Spettacolare gara 4 a Memphis dove i Grizzlies, sotto 2-1, battono 110-108 in overtime i San Antonio Spurs e impattano la serie, 2-2. La partita è molto equilibrata, gli Spurs rimontano da -10 nel quarto periodo e il finale è in volata: Leonard mette il canestro del 96-94 a 12 secondi dalla fine ma Conley pareggia in penetrazione e manda la gara al supplementare. Qui i Grizzlies allungano di nuovo, il solito Leonard mette la tripla del 108-108 ma sull'ultimo possesso Marc Gasol si inventa un clamoroso canestro a fil di sirena che regala il successo a Memphis. Sono 16 i punti finali di Marc Gasol, 35 di un maestoso Mike Conley mentre a San Antonio non basta un mostruoso Kawhi Leonard da 43 punti con 7 triple e 6 recuperi, il primo di sempre con queste cifre.
Meno spettacolo a Est ma sempre grandi partite. I Toronto Raptors, sotto 2-1, vincono gara 4 87-76 a Milwaukee contro i Bucks e impattano sul 2-2. In un match con percentuali basse e tanti errori, i canadesi allungano sul finire del terzo periodo e non vengono più ripresi: brilla DeMar DeRozan, autore di 33 punti, mentre ai Bucks non bastano i 19 con 5 triple di Tony Snell. Si riapre la serie tra Atlanta e Washington dopo che gli Hawks, sotto 2-0, travolgono 116-98 gli Wizards in gara 3. Match deciso nel primo periodo con gli Hawks che partono fortissimo e volano a +18, 38-20. Gli Wizards, nonostante un pazzesco John Wall da 29 punti con soli due errori al tiro, non rientrano mai oltre il -12 e per Atlanta è solo gestione del vantaggio: grande gara di Millsap, 29 punti e 14 rimbalzi, e di Schroeder, 27 con 9 assist.