Impresa Chicago. Nelle semifinali di Conference i Bulls si aggiudicano gara 1 battendo a domicilio i campioni in carica di Miami: 93-86 il punteggio finale, dove spiccano i 27 punti di Robinson e i 21 di Butler, ma nel quale brilla pure l'azzurro Marco Belinelli che si sacrifica in fase difensiva e mette comunque a referto 10 centri, 7 rimbalzi e un assist. Partita caratterizzata dal massimo equilibrio: Chicago sempre avanti nel primo quarto, poi Miami torna sotto e dà il via così ad una lunga serie di sorpassi e controsorpassi. All'intervallo il risultato è in perfetta parità, poi gli Heat (James 24) tentano la fuga ma i Bulls non mollano: nell'ultimo quarto, infatti, spinti da due triple pesantissime del Beli, gli ospiti ribaltano grazie ad uno strepitoso parziale di 10-0 negli ultimi 2 minuti.
Spettacolo puro anche all'AT&T Center di San Antonio dove gli Spurs piegano 129-127 gli Warriors dopo due supplementari, al termine di una partita incredibile. Golden State, trascinati da uno strepitoso Stephen Curry autore di 44 punti e 11 assist, si porta subito avanti e, nonostante i locali provino più volte l'aggancio, riescono ad aumentare il gap sino al +12 di fine terzo quarto. Nell'ultimo parziale super rimonta di San Antonio, che trovano il tanto sospirato pareggio a 20'' dalla fine grazie ad una tripla Danny Green. Il primo overtime termina 115-115, poi gli Warriors scappano di nuovo ma una tripla incredibile di Manu Ginobili a un secondo dalla sirena regala gara 1 agli Spurs.