Per il terzo anno consecutivo i Cavaliers volano alle Finals Nba dove affronteranno ancora una volta i Golden State Warriors. Non c'è storia nella gara-5 del TD Garden: Cleveland affonda 135-102 Boston e chiude sul 4-1 la serie della finale di Eastern Conference. A guidare i campioni in carica è sempre LeBron James che sigla 35 punti e diventa il miglior marcatore di sempre nei playoff salendo a quota 5995 e superando Michael Jordan (5987).
Prenderà il via nella notte tra giovedì e venerdì il terzo atto consecutivo di una saga che ha visto trionfare gli Warriors nel 2015 e i Cavs nel 2016. I campioni in carica Nba si sbarazzano senza troppi problemi dei Celtics che pagano a caro prezzo l'assenza del loro leader Isaiah Thomas, out per un infortunio all'anca. Al TD Garden di Boston i padroni di casa, sotto 57-75 all'intervallo lungo, si arrendono troppo facilmente e subiscono la peggior sconfitta nella loro storia con un -33 finale che descrive in modo chiaro l'andamento di gara-5. A salvarsi è il solo Avery Bradley che segna 23 punti.
In casa Cleveland, invece, c'è grande soddisfazione per l'obiettivo raggiunto grazie al solito LeBron James che centra la sua settima finale Nba di fila (tre i titoli) e supera Michael Jordan nel numero di punti messi a segno ai playoff: "Gioco col numero 23 per omaggiarlo - le parole a caldo del 'Prescelto' -, mi sono innamorato di questo sport grazie a lui, quando lo vedevo giocare per me era una sorta di Dio". Protagonista nella vittoria dei Cavaliers è anche Kyrie Irving che piazza 24 punti mentre Kevin Love ne sigla 15 con 11 rimbalzi.