Serie riaperte nei playoff NBA dopo le gare 3 della notte. Squillo dei Boston Celtics che, dopo aver perso le prime due gare in casa, vincono 104-87 a Chicago contro i Bulls e fanno 2-1. Tornano in corsa anche gli Oklahoma City Thunder che, sotto 2-0, battono 115-113 gli Houston Rockets con un devastante Russell Westbrook in tripla doppia. Colpo esterno invece dei Clippers che battono 111-106 i Jazz a domicilio e vanno avanti 2-1.
La reazione tanto attesa è arrivata, i Boston Celtics vincono 104-87 a Chicago contro i Bulls e riaprono la serie dopo le due sconfitte casalinghe in gara 1 e 2. I padroni di casa risentono dell'infortunio al dito di Rajon Rondo, fuori a tempo indeterminato, e a giovarne è Isaiah Thomas, tornato in tempo per la partita dopo il funerale della sorella Chyna, 22 anni, che segna 16 punti e propizia l'avvio forte dei biancoverdi, 33-15. Chicago rimonta nel secondo periodo ma nel terzo arriva un altro strappo di Boston, quello decisivo. Il migliore per i Celtics è Al Horford con 18 punti mentre per i Bulls ci sono 18 punti di Wade e 14, ma con 7 su 21 al tiro e -27 di plus minus per Jimmy Butler.
Riscatto anche per gli Oklahoma City Thunder che sul parquet amico battono 115-113 gli Houston Rockets e tornano in corsa, 2-1. I padroni di casa fanno gara di testa, sono a +10 a fine terzo quarto e nell'ultimo periodo resistono alla furiosa rimonta dei texani guidati dal solito James Harden, autore di 44 punti con 18 su 18 ai liberi ma anche 7 palle perse (primo da Jordan nel 1990 con le prime tre gare di post season da oltre 35 punti). A trascinare i Thunder è come al solito Russell Westbrook: 32 punti, 13 rimbalzi e 11 assist per la seconda tripla doppia consecutiva, roba che non si vedeva da Jason Kidd nel 2002. Russ ha però una bella mano dai compagni visto che Gibson segna 20 punti, Roberson e Oladipo ne mettono 12 a testa, e ci sono i 10 dalla panchina del turco Kanter.
Colpo esterno anche dei Los Angeles Clippers che vincono 111-106 a Salt Lake City, vendicano il ko di gara 1 con gli Utah Jazz e vanno avanti nella serie riprendendosi il fattore campo. I Jazz partono forte e volano sul 34-21 nel primo periodo grazie ai 21 punti (sui 40 finali) di Gordon Hayward; da lì però arriva la rimonta dei Clippers: DeAndre Jordan piazza una gara da 13 punti e 17 rimbalzi ma è soprattutto Chris Paul a fare la differenza. CP3 segna 24 dei suoi 34 punti dopo l'intervallo, ci aggiunge 7 rimbalzi e 10 assist e firma il successo in gara 3. In casa Clips c'è un po' di preoccupazione per Blake Griffin, rimasto seduto nella ripresa per un colpo all'alluce del piede destro.