Senza storia le gare 2 giocate nella notte dei playoff NBA. I Cleveland Cavaliers superano 125-103 i Toronto Raptors con 39 punti di un mostruoso LeBron James e volano sul 2-0 (6-0 in questa post season). Riscossa invece per i San Antonio Spurs che, dopo il ko di gara 1, battono 121-96 gli Houston Rockets: decisivo il break di 30-5 all'inizio del quarto periodo. Brilla Kawhi Leonard, autore di 34 punti.
I Cleveland Cavaliers proseguono il loro dominio nei playoff della Eastern Conference, battono i Toronto Raptors 125-103 in gara 2, si portano sul 2-0 nella serie e restano imbattuti (6-0). Partita che si spezza già nel primo periodo, coi Cavs che piazzano un parziale di 12-0 per salire 19-9 e da lì non si voltano più indietro, arrivando al massimo vantaggio di +29 nel quarto periodo. A Toronto non servono i 23 punti di Valanciunas e i 22 di Joseph, mentre la stella DeRozan viene limitato a 5 punti con 2 su 11 al tiro. Viceversa i Cavs hanno 22 punti con 11 assist, massimo in carriera, di Kyrie Irving, mentre LeBron James chiude con 39 e aggiorna il libro dei record perchè supera Abdul-Jabbar al secondo posto della classifica marcatori di sempre nei playoff (1° è Michael Jordan) e perchè supera Kobe Bryant per numero di trentelli (88) in post season.
Immediato riscatto per i San Antonio Spurs che, dopo la scoppola subita in gara 1, si rifanno in gara 2 travolgendo 121-96 gli Houston Rockets per impattare 1-1 nella serie. I neroargento giocano un ottimo primo tempo e vanno al riposo lungo sul +10 ma nel terzo periodo la squadra di Mike D'Antoni si rifà sotto e dimezza lo scarto (88-83). E' nel quarto quarto che l'equilibrio si spezza perchè gli Spurs piazzano un terrificante break di 30-5, volano sul 118-88 e chiudono il discorso, nonostante l'infortunio al ginocchio di Tony Parker, portato fuori con l'aiuto dei compagni. Spettacolare prestazione di Kawhi Leonard che chiude con 34 punti, 7 rimbalzi e 8 assist. Nei Rockets, che infilano 11 bombe dopo le 22 di gara 1, ci sono 18 punti per Ryan Anderson e 15 di Eric Gordon mentre James Harden firma sì 10 assist e 7 rimbalzi ma appena 13 punti con un pessimo 3 su 17 al tiro.