Non sono mancate le emozioni nella notte dei playoff Nba. A Oakland i Golden State Warriors battono 110-99 i Portland Trail Blazers e si portano sul 2-0 nella serie grazie ad una grande rimonta nel quarto periodo da -11. A Toronto i Miami Heat vincono 102-96 contro i Raptors in gara 1 strappando subito il fattore campo ai canadesi che avevano pareggiato al termine dei regolamentari con una prodezza di Lowry da metà campo.
Colpo esterno dei Miami Heat che passano 102-96 in overtime contro i Toronto Raptors. Gli Heat allungano sul +10 nel terzo periodo grazie a Goran Dragic, 26 punti, ma i Raptors non crollano e rimontano nei secondi finali: Whiteside fa uno su due ai liberi per il 90-87 Miami, restano solo 3 secondi ma sono sufficienti a Kyle Lowry per sparare da metà campo e segnare a fil di sirena il canestro che vale il supplementare. Qui ci pensa l'eterno Dwyane Wade, 24 punti, a lanciare gli Heat con i canestri dell'allungo sul 98-90 e poi con la rubata decisiva per chiudere quando i Raptors hanno avuto la palla per provare a pareggiare sul 99-96. A Toronto non bastano i 22 punti di DeRozan e i 24 con 14 rimbalzi di Valanciunas.
A Oakland i Golden State Warriors fanno più fatica del previsto ma alla fine battono 110-99 i Portland Trail Blazers e si portano sul 2-0. I Blazers iniziano fortissimo e chiudono il primo periodo a +13, poi nel terzo quarto, con Golden State rientrata in corsa, si scalda Damian Lillard che segna 17 dei suoi 25 punti finali nel suddetto quarto e riporta Portland a +11 sull'87-76. Nell'ultimo quarto però i Warriors cambiano marcia, Klay Thompson, 27 punti (20 nel secondo tempo), spara due triple in fila per il sorpasso sul 94-93 e poi è Draymond Green, 17, 14 rimbalzi e 7 assist, a firmare l'allungo decisivo. Ora la serie si sposta a Portland: sabato gara 3 con i Warriors che dovrebbero ritrovare Stephen Curry.