Heat e Knicks vincono anche gara 2 contro Bucks e Celtics e volano sul 2-0 nel primo turno dei playoff Nba, i Warriors si impongono in casa dei Nuggets e impattano la serie sull'1-1. A Miami i Bucks giocano alla pari con i campioni in carica per tre quarti di gara, ma all'inizio dell'ultimo quarto - sul 68-65 per i padroni di casa - gli Heat piazzano un parziale di 12-0 in meno di tre minuti che spezza l'equilibrio del match. Miami vince 98-86, Dwyane Wade segna 21 punti, LeBron James (19 punti) resta per la prima volta dopo 22 gare di post season sotto i 20 punti. Serata nera per Brandon Jennings, autore di 8 punti con un misero 3 su 15 dal campo.
Carmelo Anthony mette a referto 34 punti nel successo dei Knicks, che al Madison Square Garden spazzano via i Celtics 87-71. J.R. Smith, appena eletto sesto uomo dell'anno, ne aggiunge 19, Raymond Felton 16. A indirizzare la gara è il parziale di 27-4 realizzato dalla squadra di casa a cavallo tra secondo e terzo quarto. A Boston non sono sufficienti i 18 punti di Paul Pierce e i 12 di Kevin Garnett, coach "Doc" Rivers dovrà inventarsi qualcosa per invertire la tendenza già a partire da gara 3, in programma venerdì al Garden di Boston.
Denver cade 117-131 contro i Warriors e incassa la prima sconfitta casalinga dopo oltre tre mesi. Per avere la meglio sulla migliore squadra Nba tra le mura amiche (38 vittorie e 3 sconfitte nella regular season) Golden State ha dovuto tirare con una percentuale del 64% (30 punti per Stephen Curry, 26 per Jarrett Jack, 24 per Harrison Barnes). Ai Nuggets, senza Gallinari, non bastano i 19 punti a testa di Ty Lawson e Corey Brewer. Venerdì si vola a Oakland per gara 3.