Un commovente Isaiah Thomas è il protagonista della notte nei playoff NBA. La guardia trascina i Boston Celtics al successo per 129-119 in gara 2 sugli Washington Wizards con 53 punti, il suo massimo in carriera, nel giorno in cui la sorella Chyna avrebbe compiuto 23 anni: è 2-0 nella serie per i biancoverdi. Ad Ovest i Golden State Warriors battono 106-94 gli Utah Jazz in gara 1: Stephen Curry è il migliore con 22 punti.
I Boston Celtics battono 129-119 in rimonta e dopo un supplementare gli Washington Wizards e si portano sul 2-0 nella serie di secondo turno a Est. Il protagonista è un commovente Isaiah Thomas che segna 53 punti, 29 dei quali tra quarto periodo e overtime: è il suo massimo in carriera, il primo Celtic a superare i 50 nei playoff dai 51 di Ray Allen nel 2009 e il massimo in NBA dai 55 di Iverson nel 2003. Una prestazione commovente nel giorno in cui la sorella Chyna, recentemente scomparsa in un incidente stradale, avrebbe compiuto 23 anni: "Tutto quello che ho fatto in campo era per lei. Lei mi stava osservando dall'alto".
Gli Wizards hanno fatto gara di testa, +13 a fine primo quarto, +14 a metà terzo periodo (85-71), e poi avanti 114-112 dopo una tripla di Porter a 32 secondi dalla fine prima che Thomas pareggiasse con due liberi. Nel supplementare i Celtics ne hanno di più e la spuntano grazie anche ai 15 punti di Al Horford. A Washington non bastano sette uomini in doppia cifra e un clamoroso John Wall da 40 punti e 13 assist con 16 su 32 al tiro.
Ad Ovest è tutto facile per i Golden State Warriors che battono 106-94 gli Utah Jazz nel primo episodio della serie di secondo turno. I californiani, ancora senza coach Steve Kerr in panchina, non risentono degli 8 giorni di riposo e comandano dall'inizio alla fine: nel secondo quarto scappano a +17, poi è solo amministrazione, col divario che arriva a 21 punti nel quarto periodo (94-73). I Warriors hanno tutto il quintetto in doppia cifra, con Stephen Curry miglior marcatore a 22 punti e un Draymond Green tuttofare da 17, 8 rimbalzi e 6 assist; ai Jazz non bastano i 13 punti con 8 rimbalzi del gigante francese Gobert.