Il ritorno alla Quicken Loans Arena di Cleveland ristabilisce la supremazia dei Cavs che distruggono 116-78 Toronto in gara 5 di
Quando a metà stagione Cleveland silurò David Blatt per promuovere a head coach Tyron n Lue, molti in Ohio storsero la bocca. Non a torto, considerando il primato di una squadra che ad Est faticava a trovare rivali. E invece il cammino post season di Cleveland, intaccato solo dalle due sconfitte all'Air Canada Centre di Toronto ma ripreso alla grande in gara 5 di Final Conference, è di quelli che premiano anche l'ex play di Los Angeles e Atlanta, bravo a trovare le chiavi per fermare Lowry e DeRozan e togliere ai Raptors le armi migliori.
Il resto lo fanno James , Irving e Love, protago nisti as soluti nel 116-78 finale alla Quicken Loans Arena: le t re stelle dei Cavaliers mettono a referto 71 punti complessivi, con Cleveland già avanti di diciotto al primo riposo e a +31 all'intervallo lungo (65-34). Toronto prova a scuotersi nel terzo periodo, il solo in cui realizza più di venti punti (26), ma contro il 47,6% d a tre e il 60,2% da due dei Cavs c'è ben poco da fare. Il quarto quarto serve solo per le statistiche, quelle che riportano il 106-78 sulla sirena: ven erdì gara 6 a Toronto, con un Valanciunas ritrovato e unica nota lieta per i Raptors. Per Cleveland, invece, la possibilità di centrare la sua terza finale della storia, che per LeBron James , dopo le quattro con Miami, sarebbe la sesta consecutiva.