La serie di finale della western conference fra Golden State e San Antonio si apre con una gara 1 da antologia. Partita dai due volti alla Oracle Arena con gli Spurs che dominano fino a metà del terzo periodo, toccando anche le 25 lunghezze di vantaggio. Poi l'infortunio di Kawhi Leonard e l'incredibile rimonta firmata da Steph Curry (40 punti) e Kevin Durant (34 punti) che chiudono i conti sul 113-111 finale per gli Warriors.
I Golden State Warriors non finiscono mai di stupire. Nel primo atto della finale della western conference, i vicecampioni in carica della NBA completano una rimonta surreale al termine di una gara pazzesca e si aggiudicano il punto dell'1-0 nella serie contro i San Antonio Spurs. I texani, arrivati alla Oracle Arena dopo avere eliminato James Harden e gli Houston Rockets in semifinale, partono subito fortissimo e, soprattutto grazie alla loro difesa, riescono a mettere all'angolo i padroni di casa, costringendoli a 6 palle perse nei primi 8 minuti di gioco. Nel segno di LaMarcus Aldridge e Kawhi Leonard, in campo nonostante i problemi alla caviglia, gli Spurs cercano la fuga, chiudendo la prima frazione sul 16-30. La stella di San Antonio si carica sulle spalle l'attacco di Gregg Popovich e, complici gli enormi problemi al tiro da 3 punti dei padroni di casa, il divario tra le due squadre continua a crescere fino a raggiungere le 25 lunghezze nel secondo quarto.
A cambiare il corso degli eventi, con gli ospiti in totale controllo del match, è il riacutizzarsi dei problemi fisici di Leonard che cade male per due volte in pochi secondi sulla caviglia già infortunata nella serie precedente contro Houston ed è costretto a lasciare il parquet senza più poterci rientrare. Con il proprio leader fuori dai giochi, l'attacco degli ‘Speroni’ si inceppa, mentre si infiamma improvvisamente quello degli Warriors a cui basta veramente nulla per entrare in ritmo. Un micidiale Steph Curry ed il solito Durant guidano Golden State ad un parziale di 18-2 che li riporta sull’inatteso -6. Gli ultimi minuti si giocano su ritmi selvaggi, indiavolati con le due squadre che continuano a rispondere colpo su colpo ai canestri avversari nonostante la fatica. Alla fine, però, le energie tradiscono gli Spurs che devono arrendersi alla prova maiuscola della coppia Curry-Durant che mette a referto 74 punti. Alla Oracle Arena finisce 113-111 una gara 1 che potrebbe condizionare, soprattutto a livello psicologico, il prosieguo della serie.