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Indiana passa 97-93 a Miami in gara 2 della finale della Eastern Conference e impatta la serie sull'1-1. Roy Hibbert, la cui assenza nei secondi finali dell'overtime di gara 1 aveva spianato la strada a LeBron James nella giocata decisiva per la vittoria degli Heat, trascina i Pacers con 29 punti e 10 rimbalzi (10 su 15 dal campo, +12 di valutazione). Gli Heat rincorrono gli avversari per quasi tutta la gara e, quando nell'ultimo quarto sembrano avere raddrizzato l'incontro (+4 sugli avversari a 6 minuti dal termine), vanificano la loro rincorsa subendo un parziale di 13-5.
Aldilà del peso di Hibbert sotto canestro e della produzione offensiva di Paul George (22 punti) e George Hill (18), l'uomo chiave per Indiana è David West. Non tanto per i punti realizzati (13 con un modesto 2 su 9 dal campo), quanto per il lavoro in difesa. Nel minuto finale, con i Pacers avanti 95-93, West intercetta due passaggi di James, impedendo agli Heat di trovare il canestro del pareggio. Due errori che non cancellano comunque un'altra prestazione da MVP per LeBron, che chiude la sua gara con 36 punti (14 su 20 dal campo, 3 su 7 da tre). Per Miami ci sono anche 17 punti di Bosh e 14 di Wade.
Il successo in gara 2 regala ai Pacers il vantaggio del campo. La serie si sposta ora Indianapolis, dove domenica è in programma gara 3.