Nba, playoff: spettacolo Portland, è 3-1

Pubblicato il 28 aprile 2014 alle 09:24:31
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Al termine di una delle partite più emozionanti del primo turno di playoff Nba, Portland batte 123-120 Houston dopo un overtime e allunga 3-1 nella serie. Ora ai Trail Blazers basterà vincere mercoledì sul parquet dei Rockets per centrare le semifinali di Conference. Nelle altre due sfide giocate nella notte successi di Golden State e Toronto, che battono rispettivamente i Clippers (118-97) e Brooklyn (87-79), e portano la serie sul 2-2.

Sfida all’ultimo respiro quella tra Portland e Houston che scendono in campo al Moda Center per gara 4. I Rockets scappano sul +10 all’intervallo lungo, ma i Trail Blazers recuperano nella seconda parte dell’incontro e sono avanti di due punti a 3 secondi dalla sirena. E’ una schiacciata di Howard, su assist di Harden, a fissare il punteggio sul 106-106 e a prolungare la partita all’overtime. A far pendere la bilancia dalla parte di Portland è Batum, che piazza 5 punti consecutivi (compresa una fantastica tripla) per il 115-110. Houston non molla e resta a -3 a 7 secondi dalla sirena con la possibilità di un ultimo attacco: Beverley, però, perde palla e Portland può festeggiare il terzo punto della serie. Ai Trail Blazers basterà vincere mercoledì sul campo dei Rockets per approdare alla semifinale di Conference, traguardo che non centrano dal 2000. Portland, che manda quattro giocatori del quintetto di partenza oltre i 20 punti, ringrazia soprattutto LaMarcus Aldridge, autore di una doppia doppia (29 punti e 10 rimbalzi), e Nicolas Batum (25 punti). A Houston non bastano i 25 punti (+14 rimbalzi) di Dwight Howard.

Decisamente meno equilibrata la quarta sfida della serie tra Golden State e i Los Angeles Clippers, che prima della partita mettono in scena una forma di protesta silenziosa contro le frasi razziste del proprietario della franchigia losangelina, Donald Sterling: Griffin e compagni scendono in campo per il riscaldamento con le t-shirt indossate al contrario e sfoggiano polsini e calzettoni neri. Sul campo non c’è partita: Golden State parte a razzo e chiude il primo quarto sul 39-24, poi amministra senza problemi il vantaggio. Stephen Curry mette a referto 7 triple e chiude con 33 punti, ai Clippers non bastano i 21 di Griffin.

Colpo esterno di Toronto che va a vincere 87-79 al Barclays Center di Brooklyn e pareggia la serie sul 2-2. I Raptors partono forte (35-22 alla fine del primo quarto) ma i Nets non mollano e riequilibrano la sfida alla fine del terzo periodo (67-67). Ma proprio sul più bello Brooklyn si sgonfia e Toronto fa festa chiudendo il discorso negli ultimi quattro minuti (nei quali si segna pochissimo) grazie a una tripla di Vasquez e a una magia di Lowry (22 punti per lui). I Raptors si godono anche i 24 di DeRozan, i Nets pagano la serata storta di Deron Williams (10 punti, 4/12 dal campo e 0/5 da tre) e un ultimo periodo da dimenticare: l’ultimo canestro dal campo lo firma Pierce (22 punti per lui alla fine) a 6’11” dalla sirena.