Manca quasi una settimana all'inizio delle Finals Nba tra Golden State e Cleveland (nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 giugno in Italia) ma i Warriors rischiano di dover fare a meno di Klay Thompson, la loro guardia titolare. L'altrpo membro degli Splash Brothers ha infatti avuto una commozione cerebrale dopo la ginocchiata vicino all'orecchio destro subita da Trevor Ariza in gara 5 contro gli Houston Rockets nella finale della Western Conference.
Era tornato in panchina per seguire da vicino i suoi nel finale di gara ma poi ha cominciato ad uscirgli sangue dall'orecchio destro. Nel post partita è stato male, ha vomitato e gli esami hanno confermato la commozione cerebrale: ora Thompson dovrà superare tutta una serie di test che il rigido regolamento Nba prevede per questi casi per avere il via libera e tornare in campo. I Warriors hanno fatto sapere che Klay verrà seguito giorno per giorno e che al momento non c'è una data per il ritorno: ecco perchè è a rischio la sua presenza in gara 1 delle finali.
Stephen Curry ha detto sul compagno di squadra: "Fortunatamente c'è il tempo affinchè possa recuperare completamente. Ha preso un colpo in testa, dobbiamo essere cauti e assicurarci che abbia tutto il tempo necessario afinchè sia assolutamente pronto. Speriamo che per gara 1 scenda in campo".