Pronostici rispettati nelle Gare-2 dei playoff Nba andate in scena questa notte: le tre teste di serie impegnate mantengono il fattore campo e si portano sul 2-0 nelle rispettive serie. I Golden State Warriors, nonostante l'assenza di Durant, travolgono 110-81 i Trail Blazers. Ai Thunder non bastano i 51 punti, 13 assist e 10 rimbalzi di Westbrook per espugnare il Toyota Center: i Rockets si impongono 115-111. Washington regola 109-101 Atlanta.
In casa Warriors preoccupano le condizioni di Kevin Durant, tenuto a riposo per un leggero stiramento al polpaccio. Gara-2 alla Oracle Arena non ha comunque storia con Golden State che fa la voce grossa fin dal primo quarto, chiuso con l'impressionante break di 33-17. Nel secondo i Trail Blazers sfiorano di un soffio la rimonta portandosi anche ad una sola lunghezza di distacco (43-42) ma poi vengono affondati nel corso del terzo quarto dai padroni di casa. Steph Curry sigla 19 punti a cui si aggiungono i 16 di Klay Thompson. Con Golden State avanti 2-0, la serie si trasferisce a Portland: nella notte tra sabato e domenica è prevista Gara-3.
Al Toyota Center i Rockets si impongono a fatica sui Thunder rimontando anche 12 punti di svantaggio accumulato nel terzo quarto. A mettersi sulle spalle l'intero attacco di Oklahoma City ci pensa il solito Russell Westbrook che chiude in tripla doppia con 51 punti, 10 rimbalzi e 13 assist. Nell'ultimo quarto, però, il numero 0 dei Thunder sbaglia 14 tiri e così Houston ribalta l'incontro grazie soprattutto ai 35 punti di James Harden. I Rockets si portano sul 2-0 ma devono ora volare in Oklahoma: in Gara-3, prevista nella notte tra venerdì e sabato, Westbrook e compagni proveranno a riaprire la serie.
Washington esce imbattuta contro Atlanta dalle prime due partite disputate tra le mura amiche del Verizon Center. Ancora una volta grande protagonista dell'incontro è John Wall che mette a referto 32 punti e 9 assist. Straordinaria anche la prova di Bradley Beal che sigla 16 dei suoi 31 punti solo nell'ultimo e decisivo quarto con la tripla che chiude definitivamente i conti a 38 secondi dalla sirena. Per gli Hawks sono 27 i punti di Paul Millsap (con 10 rimbalzi) e 23 quelli di Denis Schroder. Ora Atlanta è chiamata all'impresa visto che nella sua storia non è mai riuscita a rimontare una serie al meglio delle sette in cui è andata sotto 0-2: Gara-3 si giocherà nella notte tra sabato e domenica alla Philips Arena.