Altra prova di forza degli Oklahoma City Thunder che distruggono i Golden State Warriors 118-94 in gara 4 della finale della Western Conference dei playoff Nba e si portano sul 3-1 nella serie, ad un successo dalle Finals. I campioni in carica, che in questa stagione non avevano mai perso due gare di fila, vengono spazzati via da Russell Westbrook che stampa la tripla doppia da 36 punti, 11 rimbalzi e 11 assist.
Gli Oklahoma City Thunder sono in grande fiducia e superano i Golden State Warriors anche in gara 4: finisce 118-94 e OKC è ora avanti 3-1 nella serie, ad un solo successo dal ritorno alle Finals Nba dopo quelle del 2012 perse 4-1 contro i Miami Heat. I Thunder partono forte e con un parziale di 16-0 volano sul 28-15 poi, dopo un buon rientro dei Warriors (30-26 al 12'), i padroni di casa approfittano del ritorno in panchina per problemi di falli di Klay Thompson e piazzano un break di 24-11 chiuso da una bomba di Westbrook per andare al riposo lungo in vantaggio 72-53.
Nel terzo periodo i Warriors reagiscono grazie a Klay Thompson, il migliore dei suoi: lo Splash Brother segna 19 punti consecutivi (sui suoi 26 finali) e riporta Golden State a -12 alla fine del quarto. Nell'ultimo periodo però OKC rimette il turbo, Durant piazza subito la tripla del +12, poi sono Roberson e lo stesso Westbrook a chiudere i conti riportando il margine oltre i 20 punti. Ottima prova di Roberson da 17 punti e 12 rimbalzi, Durant aggiunge 26 punti e 11 rimbalzi mentre Westbrook è semplicemente strepitoso: 36 punti, 11 rimbalzi e 11 assist, una roboante tripla doppia che non si vedeva da Charles Barkley nel 1993.
I Golden State Warriors, che hanno 19 punti da Curry oltre ai 26 di Thompson, sembrano in una buca da cui è impossibile uscire: mai in stagione avevano perso due gare di fila (12-0 il loro record dopo un ko) e ora si trovano a dover fronteggiare l'eliminazione, loro che erano stra favoriti per il titolo dopo una regular season da 73 vittorie. Giovedì notte gara 5 alla Oracle Arena.