Tutti i risultati e le classifiche di Nba
Cinque gare nella notte Nba, senza italiani sul parquet. La sorpresa più grande arriva dall'Air Canada Centre dove i Toronto Raptors battono 95-82 gli Indiana Pacers, record alla mano la miglior squadra della Lega. I canadesi però, dopo la cessione di Rudy Gay, hanno cambiato marcia, infilano la quarta vittoria e per la prima volta dal 6 gennaio 2010 arrivano al 50% di record (15 vinte, 15 perse). I Raptors, che hanno 26 punti da DeRozan e 13 con 14 assist di Lowry, sono saldamente al comando dell'Atlantic Division. Per Indiana il migliore è Hibbert con 16 punti.
Secondo successo di fila in trasferta per i Philadelphia 76ers che, dopo aver violato lo Staples Center versione Lakers, hanno vinto a Mile High City contro i Denver Nuggets 114-102. Sette uomini in doppia cifra per Phila, spiccano i 23 di Turner. Per Denver, che attende sempre il rientro di Danilo Gallinari, il migliore è Hickson con 19 e 11 rimbalzi. Tutto facile per i Los Angeles Clippers che travolgono 112-85 gli Charlotte Bobcats. Chris Paul chiude con 17 punti e 14 assist mentre spiccano i 31 con 12 rimbalzi di Griffin.
Colpo esterno dei Dallas Mavericks che vincono 87-78 nella Capitale contro gli Wahington Wizards, cui non bastano i 22 punti di John Wall. Con Nowitzki a mezzo servizio per un problema alla caviglia (solo 9 punti con 3 su 14 al tiro), ci pensa Monta Ellis a guidare i texani con 23 punti. Infine successo interno dei Minnesota Timberwolves che superano 124-112 i New Orleans Pelicans. Pekovic mette 22 punti mentre è sfavillante la prova di Ricky Rubio che sfiora la tripla doppia (14 punti, 8 rimbalzi e 9 assist). Ai Pelicans non bastano i 25 di Ryan Anderson.