Nba: rimonta Warriors, show di Harden, prima sconfitta per gli Spurs e crisi nera di Atlanta

Pubblicato il 28 ottobre 2017 alle 11:55:01
Categoria: NBA
Autore: Matteo Sfolcini

I campioni in carica sotto all'intervallo contro Washington recuperano lo svantaggio e vincono nel finale 120-117. Da segnalare la clamorosa rissa tra Green e Beal, entrambi espulsi. I Rockets grazie alla prima tripla doppia di Harden battono facilmente gli Hornets 109-93. Sconfitte pesanti in trasferta per gli Spurs e i Thunder che perdono contro Orlando e Minnesota. Non bastano i 15 punti di Marco Belinelli, Atlanta si arrende anche contro i Nuggets.

Nella lunga notte NBA si sono giocate ben sette partite. Gli Warriors alla Oracle Arena faticano contro Washington ma alla fine grazie ai 31 punti di Durant e ai 20 di Curry, poco preciso dal perimetro, portano a casa la quarta vittoria stagionale chiudendo 120-117. Due minuti prima dell'intervallo incredibile rissa tra Draymond Green e Beal che costringe l'arbitro a espellere entrambi. Per Golden State è la terza nel giro di cinque partite dopo quelle di Curry e Durant nel finale della sconfitta con Memphis, segno di un certo nervosismo tra i campioni in carica. Vittoria semplice per gli Houston che con la prima tripla doppia stagionale di Harden (27 punti, 11 assist e 10 rimbalzi) e una solida difesa si sbarazzano 109-93 di Charlotte, a cui non bastano i 26 punti di Kemba Walker. Da segnalare una particolare statistica per i ragazzi di coach D'Antoni che con i 28 tentativi totali provati da due punti registrano il minimo record nella storia NBA, segno della loro estrema visione del basket. Prima sconfitta per gli Spurs che perdono a Orlando chiudendo il primo tempo con un imbarazzante 61-34 e nel finale 114-87. Aldridge va ancora sopra i 20 punti ma l'assenza di Kawhi Leonard inizia a farsi sentire. La bestia nera per Oklahoma si chiama invece Minnesota Timberwolves che nel giro di una settimana ha strappato un altro successo in volata contro Westbrook e compagni. Grande prestazione del nuovo arrivato Jimmy Butler, ritornato in campo dopo le assenze nelle ultime due partite in cui i Minnesota avevano sempre perso. L'ex Chicago Bulls ha messo a segno 25 punti, 7 assist e 5 rimbalzi e il suo compagno di squadra Karl-Anthony Towns, miglior realizzatore della partita, ha chiuso con 33 punti e 19 rimbalzi. I Big Three dei Thunder escono tutti con almeno 20 punti a testa ma non basta per avere la meglio sui padroni di casa che vincono 119-116. Crisi senza fine per gli Atlanta di Belinelli che perdono la loro quinta gara di fila in casa contro i Nuggets guidati dal serbo Jokic. L'azzurro è quasi infallibile da tre punti (5/7 al tiro) ma suoi 15 punti nel 105-100 finale servono a poco. Grande vittoria per Toronto ai danni dei Los Angeles Lakers con una rimonta pazzesca nel secondo tempo quando sono saliti in cattedra il solito DeRozan, autore di 17 punti dei suoi 24 dopo l'intervallo, oltre a un Kyle Lowry che raccoglie una fantastica tripla doppia. Infine arriva finalmente il primo successo di questa regular season per i New York Knicks che con un Porzingis da 30 punti schiacciano i poveri Brooklyn Nets 107-86.