Inizia nel migliore dei modi il
Dopo il successo all' overtime contro Indiana, C hicago trova altre conferme da una panchina fino a oggi mai determinante: Portis mette a referto 16 punti come con i Pacers, McDermott torna i n doppia cifra e alla fine i 42 bench-points complessivi risultano determinanti nel 108-81 contro i Knicks. Bene anche Mirotic (17 punti ) che limita Carmelo Antony (20), ma bene tutta l a difesa dei Bulls, con New York che non arriva al 37% al tiro e lascia Calderon (18 punti con 7/ 9 dal campo) da solo a predicare nel deserto.
A Toronto, dove domenica arriveranno proprio Butler e soci, la risolvono DeRozan e Lowry: Charlotte si presenta all'u ltimo quarto con un vantaggio di otto punti, si blocca sul 94 pari e i Raptors trovano l'allungo decisivo (104-94 il finale) con i tiri dall'arco dei suoi due leader. Se Wall (24 punti) e Porter (20) tengono in partita Washington contro Orlando (Olad ipo 20 punti, Vucevic 14), il sigillo sul la vittoria Wizards per 103-91 lo mette Kris Humphries che segna tutti i suoi 11 punti nell'ultimo decisivo quarto.
A Miami, Whiteside fa il fenomeno più di Bosh e Wade: il centro degli Heat segna 25 punti con il 75% dal campo, tira giù 19 rimbalzi e guida i suoi al netto successo per 106-82 contro Dallas, disastrosa al tiro e surclassata sotto canestro. Va ai Lakers, infine, la sfida tra ultime della classe: allo Staples Center i gialllo-viola sono senza il loro leader Kobe Bryant, ma per piegare 93-84 Philadelphia basta la coppia Williams-Clarkson, 43 punti in due per la settima vittoria stagionale di Los Angeles.