Nba: rimonta Warriors su San Antonio, tutto facile per OKC

Pubblicato il 9 marzo 2018 alle 10:03:40
Categoria: NBA
Autore: Matteo Sfolcini

Nelle 5 gare della notte Nba, i riflettori erano puntati sullo scontro della Oracle Arena, dove gli Warriors grazie a una super rimonta hanno superato 110-107 San Antonio. I padroni di casa, anche senza Curry uscito dopo soli due minuti, grazie ai 37 punti di un mostruoso Durant e alla tripla doppia di Draymond Green raggiungono la 7°vittoria di fila, restando a una solo sconfitta di distanza dai Rockets, leader della Western Conference e titolari del miglior record NBA. Gli Spurs invece cadono un'altra volta (9°ko nelle ultime 12 partite) nonostante la grande prestazione di LaMarcus Aldridge, autore di 30 punti con 17 rimbalzi, e continuano la loro lotta nell'equilibrata zona playoff a Ovest

Boston recupera Irving e sbanca 109-117 Minnesota, grazie soprattutto ai 23 punti della sua stella. Per i biancoverdi si tratta del sesto successo nelle ultime sette gare che ha scacciato la crisi di un mese fa, ma Toronto ad oggi resta ancora in testa alla classifica. I T'wolves, ancora senza l'infortunato Butler e a cui non basta il massimo in carriera a quota 30 di Bjelica, perdono la terza partita di fila mettendo a serio rischio la partecipazione ai playoff. La novità è l'arrivo di Derrick Rose che contribuisce a rendere ancora più folta la colonia di ex-giocatori dei Bulls alla corte di coach Thibodeau, ma difficilmente può cambiare l'inerzia del momento di Minnesota. Tutto facile per Oklahoma che travolge 115-87 i derelitti Suns, grazie al solito Westbrook che chiude con 27 punti, 8 rimbalzi e 9 assist portando la squadra al 6°posto della Western Conference. Dall'altra parte invece 30 punti per Devin Booker che continua a predicare in un deserto fatto di sconfitte sempre più ampie e più sonore: Phoenix ha perso 19 delle ultime 21 partite!

Vittoria casalinga anche per Miami, guidata dai 26 punti di Whiteside piega 108-99 Philadelphia. Il lungo americano stravince la gara sotto canestro con il rivale Embiid, che chiude con un modesto 5/18 dal campo. Buon impatto sulla partita per Belinelli che segna 14 punti dalla panchina ma non basta a fermare la solita cooperativa del canestro in casa Heat. Crollo definitivo per Charlotte che viene sotterrata 111-125 da Brooklyn salutando per sempre il discorso playoff per il secondo anno consecutivo. Gli ospiti sono trascinati da un fantastico Allan Crabbe, autore di 29 punti, mentre agli Hornets non servono i 21 di Walker e i 19 di Howard per evitare la decisiva quinta sconfitta di fila.