Si avvicina la fine della regular season e queste ultime gare saranno fondamentali per definire le squadre che andranno ai playoff. Nella notte Nba vincono tutte le favorite contro avversarie già fuori dai giochi. A partire da Cleveland che ritorna a vincere in casa, superando 112-90 Detroit grazie alla solita mostruosa prova di LeBron James, autore di 31 punti in mezz'ora. Si prende la scena anche Larry Nance Jr, che alla prima partita da titolare, chiude con 22 punti e 15 rimbalzi (entrambi massimo in carriera). Non bastano a Detroit i 25 punti di Griffin per uscire da un vortice negativo di 9 sconfitte nelle ultime 11 gare, con i playoff che diventano sempre più lontani. Nella gara più divertente della serata, Portland riesce a passare anche a Los Angeles conquistando il 7°successo di fila. Grande merito va dato a Lillard, che segna 19 dei suoi 39 punti nell'ultima decisiva frazione, interrompendo la striscia aperta di 9 vittorie dei gialloviola allo Staples Center. Continua così la cavalcata di Portland a Ovest, dove ora occupa il terzo posto alle spalle soltanto di Houston e Golden State.
Nell'unico scontro diretto di giornata, Indiana supera 92-89 Milwaukee raggiungendo la terza vittoria consecutiva, valida per il 4°posto a Est. In cadita libera invece invece i Bucks, condannati alla quinta sconfitta nelle ultime sei partite a causa della serata magica di Bojan Bogdanovic che chiude con il suo massimo in carriera a quota 29 punti. Tutto facile per Boston che travolge 105-89 i Bulls a domicilio anche senza Irving. Ci pensano così Jaylen Brown (21) e Jayson Tatum (14), due dei cinque giocatori in doppia cifra per gli ospiti, che continuano la loro rimonta su Toronto. Per Chicago è invece la 14esima sconfitta nelle ultime 17, ancora lontani però dal fondo della lega.
Ritorna al successo anche San Antonio che a fatica batte 100-98 Memphis, grazie a un Tony Parker da 23 punti in uscita dalla panchina in una prestazione che ricorda molto quelle del passato. La sfida personale tra i fratelli Gasol invece la vince Marc che chiude con 23 punti e dieci rimbalzi, contro i soli 2 punti messi a referto dal sofferente Pau. Gli Spurs, adesso quinti a Ovest, sono attesi da un trittico di sfide (Golden State, Oklahoma City e Houston) decisivo per la loro stagione. Infine non poteva mancare il successo degli Utah Jazz che schiantano 94-80 dei Magic senza più ambizioni di classifica, grazie alla solita coppia Gobert-Mitchell, che guida un quintetto tutto in doppia cifra con 21 e 19 punti a testa. Ma anche quello di Miami che batte senza sudare 125-103 Phoenix, ormai alla disperata caccia dell’ultimo posto e di una scelta al prossimo Draft.