Golden State rialza subito la testa nella notte Nba. Quattro giorni dopo il ko con Milwaukee, i Warriors battono 128-103 i Suns: il trascinatore è Thompson, autore di 43 punti (27 nel terzo periodo). Perdono ancora invece i Nets di Bargnani: Miami si impone 104-98, per il Mago 10 centri. Sesta vittoria consecutiva infine per Okc che stende 106-90 Portland, mentre San Antonio travolge Washington 114-95 e trova il 23.o sorriso casalingo di fila.
Il tempo di riordinare le idee e Golden State torna a dare spettacolo: la sconfitta che ha interrotto l'impressionante striscia di successi diventa subito un vecchio ricordo se Klay Thompson trova una di quelle sue serate magiche. Per la guardia californiana 43 punti (massimo stagionale), 15/22 dal campo con 8/13 dall'arco: 27 di questi li realizza in uno strepitoso terzo quarto che taglia le gambe Phoenix. Non è andata bene invece a Brooklyn, che incassa la sua 18.a sconfitta su 25 uscite: sorride Miami con i 28 centri di Wade, per Bargnani invece 21 minuti con 5/11 dal campo.
Mette la sesta Oklahoma che stende Portland grazie ai 24 punti del solito Durant, mentre negli Spurs - che infilano il quarto successo di fila con Washington - il top scorer è Leonard (28). Continua ad andare forte Indiana che si impone 107-81 su Dallas, così come Orlando che batte 113-98 Charlotte. Non bastano a Boston i 38 punti di uno scatenato Isaiah Thomas, Detroit festeggia 119-116. Tornano a sorridere Atlanta, 127-106 con Philadelphia, e New Orleans, 104-94 con Utah. Bene i Clippers che stendono 103-90 i Bucks, chiudono il programma i successi dei Knicks (107-102 con Minnesota) e Chicago (98-85 con Memphis).