Tre successi per eguagliare i Bulls di Jordan, quattro per diventare la squadra più vincente di sempre in una stagione Nba. Se il record di Chicago vacilla è anche grazie al solito Curry che ne fa 39 contro Portland e guida i Warriors alla
Trovare l’Mvp di giornata in una notte Nba che regala emozioni a non finire è un’impresa da titani: Harden, 41 punti contro Durant (33) e Westbrook (23), si prende la scena del Toyota Center dove i Rockets restano in corsa per un posto ai playoff battendo Oklahoma City 118-110. Alla Oracle Arena, invece, c’è il solito Curry a trascinare Warriors al successo numero 69 in stagi one: il play di Akron ne fa 39 con 9/13 dall’arco, vince la sfida perso nale con Lillard (38) e guida il quintetto californiano al 136-111 su Portland, quando mancano cinque giornate alla fine della regular season e quattro vittorie per diventare la squadra più vincente di sempre in una stagione Nba.
A proposito di stelle, brillano quella di LeBron James, 31 punti nel 112-103 di Cleveland a Charlotte (29 per Walker), e quella di un immenso Kobe Bryant che a Los Angeles, nel suo ultimo affascinante incontro con i Celtics, mette a referto 34 punti in 33 minuti senza però riuscire a evitare la sconfitta dei suoi Lakers. Allo Staple Center passa infatti Boston, 107-100 sulla sirena, grazie ai 26 punti di Thomas e ai 22 di Crowder.
Se Houston (38-39) non molla i playoff, Dallas (39-38) e Utah (39-38) non sono da meno: le vittori e di Mavericks e Jazz, rispettivamen te a Minneapolis (88-78) e Phoenix (101-86), manteng ono infatti invariata la corsa per un posto in post season, con i texani a un solo successo dalle rivali. Complicatissima, invece, la situazione dei Bulls che tornano a vincere a Milwaukee (102-98), grazie a un Butler da 25 punti con 10/11 dal campo, ma restano a due vittorie dai Pacers, corsari al Madison Square Garden di New York contro i Knicks (92-87 il finale). Addio playoff, infine, per Washignton, sconfitta 114-109 a Los Angeles dai Clippers.