Nove le gare giocate nella notte in Nba. I Denver Nuggets di Danilo Gallinari - 9 punti in 15 minuti con 2 su 7 al tiro - cadono malamente in casa contro i Portland Trail Blazers 130-113: gli ospiti, guidati dai 27 punti di Damian Lillard, segnano addirittura 84 punti nel primo tempo. Quarta sconfitta in altrettante gare in trasferta per i Los Angeles Lakers, battuti 109-102 a New Orleans dai Pelicans del fenomeno Anthony Davis che chiude con 25 punti, 12 rimbalzi e 6 stoppate. Per i gialloviola non bastano i 33 (10 su 28 al tiro) dell'eterno Kobe Bryant.
Davanti ai 19mila tifosi di Città del Messico, dove l'Nba mancava dal 1997, gli Houston Rockets superano 113-101 i Minnesota Timberwolves: doppie doppie per James Harden, 23 e 10 assist, e Dwight Howard, 22 e 10 rimbalzi. Per i Rockets si tratta della settima vittoria in otto gare stagionali, tutte con un margine in doppia cifra. Sconfitta casalinga per i New York Knicks, battuti 97-95 dagli Orlando Magic di un grande Evan Fournier, 28 punti. Carmelo Anthony ne mette 27 mentre JR Smith sbaglia la bomba della possibile vittoria: è il sesto ko di fila per New York, sempre senza Bargnani. Ai box anche Datome mentre i suoi Detroit Pistons cadono 107-103 sul campo degli Washington Wizards: Brandon Jennings segna 32 punti ma non bastano contro i 27 con 11 assist di John Wall.
Gerald Green con 28 punti guida i Phoenix Suns al successo 112-104 sui Brooklyn Nets; gli Atlanta Hawks battono 110-107 in volata gli Utah Jazz con 30 punti e 17 rimbalzi di un mostruoso Paul Millsap, ex della gara; gli Indiana Pacers vincono 81-75 sul campo dei Miami Heat e rovinano la festa per il grande Alonzo Mourning, introdotto nella Hall of Fame; colpo esterno degli Oklahoma City Thunder che, con 28 punti di Reggie Jackson e Anthony Morrow (sempre assenti Durant e Westbrook), vincono 109-94 a Boston contro i Celtics.