Dopo l'ex giocatore Jason Collins e l'arbitro Violet Palmer, un altro fischietto Nba ha fatto outing confessando la sua omosessualità: si tratta di Bill Kennedy, uno che in carriera ha diretto più di mille partite comprese gare a Mondiali e Olimpiadi. Kennedy, che arbitra in Nba da 18 stagioni, era stato insultato con epiteti a sfondo omofobo da Rajon Rondo, playmaker dei Sacramento Kings che è stato infatti multato e squalificato dalla lega.
L'arbitro, che dopo la sua confessione ha ricevuto piena solidarietà dal commisioner Nba Adam Silver, ha detto a Yahoo!Sports: "Sono orgoglioso di essere un arbitro Nba e sono orgoglioso di essere gay. Sto seguendo le orme di altri che si sono identificati nella speranza di inviare un messaggio ai giovani uomini e donne nello sport affinchè nessuno li faccia vergognare di quello che sono". Nel referto che la Nba ha analizzato prima di comminare la pena a Rondo, si legge che il playmaker di Sacramento, espulso nella gara di Città del Messico del 3 dicembre scorso, ha più volte usato la parola 'faggot' (termine dispregiativo per gli omosessuali) rivolgendosi all'arbitro Kennedy.