L'All Star Saturday è stata anche l'occasione per ascoltare le prime parole del nuovo commissioner Nba, Adam Silver. Nella sua prima conferenza stampa ufficiale a New Orleans, l'ex "chief of staff" e braccio destro di David Stern ha parlato di novità nel draft, una pausa più lunga a metà stagione, tanking e modifiche al salary cap. Sono temi sui quali Silver sta già lavorando per il futuro della Nba.
"La Nba è una lega meravigliosa, e gli anni migliori devono ancora arrivare", è stato questo l'incipit di Silver, che poi ha fatto una panoramica a 360 gradi su presente e futuro della Nba, dimostrando di voler continuare la strada segnata dai 30 anni di mandato da parte di David Stern. Interessanti le parole del nuovo commissioner sul Draft Nba, meccanismo attraverso il quale le franchigie scelgono i giocatori più interessanti in arrivo dal college: "Molti dirigenti si sono lamentati degli one-and-done, e personalmente credo che con un anno in più al college le matricole possano migliorare come giocatori e come uomini". L'altra grande novità potrebbe riguardare la pausa dell'All Star Game: "Ho sentito molti giocatori chiedere qualche giorno di pausa in più in occasione dell'All Star Weekend: è una possibilità che stiamo prendendo in considerazione". Infine Silver ha parlato di tanking e salary cap: "Non esistono squadre in Nba che perdono apposta le partite, mentre riguardo al salary cap vorrei introdurre un sistema più chiuso che possa distribuire meglio i giocatori più forti".