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Notte felice per gli italiani in Nba. Chicago va a vincere al Madison Square Garden di New York: i Bulls, trascinati da un super Deng autore di 33 punti, battono 108-101 i Knicks. Buono il contributo di Belinelli, che firma 12 punti (più 3 rimbalzi e 5 assist) in 28 minuti sul parquet. A New York non basta la solita gigantesca prova di Carmelo Anthony, che chiude la partita con il fantastico bottino di 39 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. Sotto di 21 all'intervallo lungo, ai Knicks non riesce la clamorosa rimonta nell'ultimo quarto.
Quarta vittoria consecutiva di Denver con Danilo Gallinari sempre più determinante. Partenza sprint di Cleveland, che chiude a +11 il secondo quarto; poi la rimonta dei Nuggets con 23 punti del Gallo. Ai Cavs non bastano i 28 di Irving. Non ci sono più parole per spiegare la crisi dei Los Angeles Lakers, battuti 116-101 allo Staples Center da Oklahoma City, che si conferma la migliore franchigia dell'intera Nba insieme ai Clippers. Il protagonista assoluto è lui, Kevin Durant, che mette a referto 42 punti; determinante anche il contributo in termini di punti di Westbrook (27), mentre ai Lakers non bastano i 28 di Kobe Bryant. Per la squadra di coach D'Antoni è la sconfitta consecutiva numero 6: ora l'accesso alla zona playoff inizia a essere seriamente a rischio.
Nelle altre gare disputate nella notte, da sottolineare il successo casalingo di Boston su Houston: i Celtics vincono 103-91 con 23 punti di Pierce, per i Rockets il miglior marcatore è Harden (24). Bella anche l'affermazione di Memphis su San Antonio dopo un tempo supplementare: agli Spurs che mettono sul parquet i 30 punti di Tony Parker, i Grizzlies rispondono con la forza del gruppo mandando in doppia cifra l'intero quintetto iniziale (23 Gay, 21 Conley). E' Parker, con una tripla a un secondo dalla fine, a portare la partita all'overtime, ed è sempre lui a sbagliare un canestro a 13 secondi dalla fine del tempo supplementare che avrebbe riportato avanti San Antonio. Memphis vola a +3 con Arthur, la tripla sulla sirena di Ginobili non entra e finisce 101-98 per i Grizzlies.