Marco Belinelli non si ferma più. L'ex Fortitudo è ancora fondamentale nel successo degli Spurs a Portland: l'italiano mette a referto 20 punti per la terza volta nelle ultime quattro gare e infila la tripla del break decisivo a 1'34" dalla sirena. Segna 20 punti anche Dwight Howard nel suo ritorno allo Staples Center: Houston schianta i Lakers 134-108. Incontenibili Carmelo Anthony e Kevin Love: entrambi ne infilano 42 nei successi di Knicks e Wolves su Pelicans e Pacers.
E' ancora calda la mano di Marco Belinelli dopo il trionfo nella gara del tiro da 3 all'All Star Game. L'azzurro parte in quintetto base nel successo 109-111 degli Spurs sul campo dei Blazers e nei 35 minuti in campo chiude con un eccellente 7 su 11 dal campo, ma soprattutto con 4 su 6 nei tentativi da oltre l'arco. Ai 20 punti dell'italiano si aggiungono i 29 dalla panchina di Patty Mills. Per gli Spurs un successo pesante, anche perché ottenuto senza Duncan e Parker, lasciati a riposo da coach Popovich.
Dwight Howard si prende una prima rivincita sui Lakers dominando sotto canestro nella facile vittoria dei Rockets in casa dei gialloviola. Superman mette a referto 20 punti, Harden ne aggiunge 29 e Houston centra l'ottava vittoria di fila. I 42 punti di Kevin Love e i 17 assist di Ricky Rubio permettono a Minnesota di piegare Indiana 104-91, ai Pacers non bastano i 35 punti di Paul George. Carmelo Anthony mette a referto più di 40 punti per la terza volta in stagione e guida i Knicks alla vittoria in casa dei Pelicans. Melo ne infila 42 dopo i 62 rifilati agli Hornets lo scorso 24 gennaio e i 45 contro i Rockets a inizio stagione. Sono 22 i punti di Kyrie Irving, MVP dell'All Star Game, nella vittoria dei Cavaliers sui Magic.
Gli altri risultati della notte: Bobacts-Pistons 116-98 (Datome in campo per pochi secondi), Raptors-Bulls 94-92, Hawks-Wizards 97-114, Suns-Celtics 100-94, Jazz-Nets 99-105, Kings-Warriors 92-101.